Pensioni: posizioni a confronto

Qualcuno ha capito perché in questi giorni tiene banco la questione pensioni?

Si è capito perché la Cgil ha chiamato i suoi iscritti in piazza per una manifestazione (non per uno sciopero) il prossimo sabato 2 Dicembre?

Qualcuno ha capito cosa pensa l’area politica moderata del Paese delle posizioni della Cgil? E soprattutto cosa contesta al sindacato di Susanna Camusso?

Come giornalista mi pongo spesso una domanda: perché non riesco a vedere un confronto che non sia interrotto da applausi di una o l’altra parte, oppure da servizi che distolgono l’attenzione oppure ancora da qualche comico che interrompe il filo logico di un ragionamento? Dentro i confronti televisivi, uno si perde. Nei giornali trovi spesso prese di posizioni pregiudiziali, quando non vere e proprie j’accuse che con il giornalismo hanno poco a che vedere. Così diventa tutto un rumore di sottofondo. E non emergono mai i temi veri che sono in gioco quando si contrappongono piattaforme sociali, politiche ed economiche diverse. Tutto diventa rumore e non si capisce nulla.

Allora sono andato da due rappresentanti di istituzioni diverse per provare a trovare, nel confronto, la sintesi di due visioni diverse. Da una parte l’Avvocato e consigliere regionale di Alternativa (Lombardia) Popolare Angelo Capelli; dall’altra la Segretaria Regionale Lombarda della Cgil, Elena Lattuada. Entrambi sono molto preparati e soprattutto sono chiari quando parlano. E così quello che sembrava opaco sul tema pensioni, dopo averli ascoltati, diventa chiarissimo. Li lascio alla vostra attenzione. Ascoltateli bene.

Non dovrebbe essere un sito di politica sul web a fare servizio pubblico. In assenza del quale tuttavia, il web resta l’unico posto in cui due “pensieri”  – quello laico riformista e cattolico da una parte e quello socialista, ugualitario e solidale che vuole rappresentare i  diritti dei lavoratori – possono emergere, spero, in tutta la loro forza e trasparenza.

Angelo Capelli consigliere regionale di Lombardia Popolare (Alternativa Popolare)

Elena Lattuada Segretaria Regionale Lombarda Cgil