Torna ‘Festa in Casa Jannaci’ e Milano si colora di bello
Aveva nel cuore i senzatetto. Ed a lui è dedicato lo storico dormitorio dove il prossimo 21 maggio si festeggerà la sua arte di musicista, attore e cabarettista. Alla sua terza edizione ‘Festa in Casa Jannacci’ vedrà per il terzo anno consecutivo tantissimi artisti e amici tornare nel luogo simbolo dell’accoglienza di Milano dedicando una festa proprio a loro. Quest’anno la presentazione sarà affidata a Teresa Mannino. Parteciperanno: Massimo De Vita (Teatro Officina), Duo Idea, Ricky Gianco, Stefano Covri, Alex Gariazzo, Renato Sarti (Teatro della Cooperativa), LE Scemette, I Teka P, Fabio Treves, Elisabetta Vergani e Roberto Vecchioni e molti altri. Insieme agli artisti i piccoli cantori del Coro dei Leoni della scuola primaria Palmieri del quartiere Gratosoglio.
La festa inizierà alle ore 15. Alle ore 15.45 si svolgerà la cerimonia di intitolazione della nuova biblioteca della Casa dedicata a Rinaldo Spataro, avvocato milanese scomparso all’improvviso nel 2014. Per sua volontà 5,6 milioni di euro del suo patrimonio sono stati donati all’Amministrazione comunale con l’indicazione di utilizzarle in opere di beneficenza e di assistenza ai bisognosi. La biblioteca di Casa Jannacci è una di queste opere. La Festa a Casa Jannacci è realizzata grazie alla direzione artistica dei direttori di Smemoranda Nico Colonna e Gino&Michele e al supporto di Radio Popolare che racconterà in diretta lo spettacolo.
Il pomeriggio sarà animato da attività per i bambini con i volontari dell’Ospedale dei Pupazzi (www.nazionale.sism.org) e del Dutur Claun (www.claunmilano.it). Sarà presente CETEC con l’apecar “To bee or not to bee” con performance artistiche (www.cetec-edge.org). Nel parco interno sarà allestita una mostra mercato a cura dei Centri Socio Ricreativi Anziani. Resterà aperta la Ciclofficina presente in Casa Jannacci per riparazioni e rottamazione biciclette (portate con voi le vecchie bici e donatele alla ciclofficina). La Casa dell’Accoglienza di viale Ortles è una struttura con 474 posti letto destinati a uomini e donne senza fissa dimora. Durante l’inverno la capienza è elevata a circa 600 posti. Le persone ospitate oltre a vitto e alloggio possono contare sull’accesso ai servizi di supporto del Comune con la presa in carico da parte degli operatori sociali per la realizzazione di un percorso di sostegno e riconquista dell’autonomia sociale, abitativa e lavorativa.
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