Sono d'accordo sulla valutazione del libro di Rumiz, molto meno sul presunto "fascino dell'identità nazionale". Sulla Grande Guerra esiste, infatti, una produzione sterminata di libri e la stragrande maggioranza parla di storie tragiche. Le celebrazioni e gli entusiasmi si esauriscono forse con "maggio radioso".
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in: La prima guerra mondiale di Rumiz: basta miti, il peggio di noi è nato lì
Sono d'accordo sulla valutazione del libro di Rumiz, molto meno sul presunto "fascino dell'identità nazionale". Sulla Grande Guerra esiste, infatti, una produzione sterminata di libri e la stragrande maggioranza parla di storie tragiche. Le celebrazioni e gli entusiasmi si esauriscono forse con "maggio radioso".