Luca
Andreoli
BIO

Ultimi commenti

Pubblicato il 06/09/2017

in: Basta un poco di zucchero e il fascismo va giù

Ho più volte visto e sentito interviste a Montanelli in cui raccontava la sua esperienza coloniale in Etiopia e del suo matrimonio con una dodicenne. Ancora oggi in Ethiopia è legalmente consentito, e nelle campagne è fatto normale, per una ragazzina sposarsi a 12 anni. Lo posso confermare perchè vivo in Ethiopia 3 mesi all'anno [...] ed ho 3 figli adottivi etiopi. E proprio la figlia, giunta da noi in Italia quando aveva 15 anni, è stata venduta quando diventò orfana dei genitori a 11 anni al suo vicino di casa (con le tremende conseguenze che si possono immaginere!). Montanelli, quando lo ricordava, non si vantava di questo matrimonio ma lo contestualizzava sia nella cultura locale (è istruttivo sapere come non sia stato un ratto ma un accordo con un capovillaggio locale) sia nella nostra cultura coloniale (la famosa bell'abbissina ....). Non è una difesa di Montanelli, non ne ha bisogno. Ma è giusto contestualizzare l'avvenimento perchè non sembri un fatto mostruoso come lo sarebbe oggi per noi occidentali che di strada ne abbiamo fatto in termini di diritti umani. Montanelli, anche proprio a partire dalla sua esperienza africana, iniziò un percorso a ritroso di critica totale del regime fascista (e di ogni tipo di regimi totalitari) rimanendo un borghese conservatore, toscanamente graffiante ed ironico nei confronti di tutti i capipolo che si sono susseguiti nella scena politica italiana, sia di destra che di sinistra.

Altro Chiudi
CARICAMENTO...