Stefano
Resciniti
BIO

Ultimi commenti

Pubblicato il 13/03/2016

in: Perché Blu ha deciso di far del male a Bologna (e poteva risparmiarselo)

Non so, mi sembra un discorso un po' forzato. Blu e Roversi Monaco che ci vincono in visibilità? Non credo servisse a nessuno dei due. La città di Bologna che ci perde? Come se tutti i bolognesi fossero davvero in grado di capire il patrimonio che avevano sui muri delle proprie strade. La loro vita di certo [...] non cambierà, o quanto meno quella della stragrande maggioranza della popolazione. Il paragone con gli anti-graffittari l'ho trovato infantile, o quanto meno una provocazione uscita male: non si può non tener conto delle motivazioni alla base di un gesto. Il gesto di Blu è certamente politico e ogni tanto i gesti politici vanno fatti. Estremo, certo, così come estrema è sempre stata la street art. L'idea che l'arte sia patrimonio di tutti rappresenta la street art stessa, e se questa diventa privata, se viene imposto un prezzo da pagare allora tanto vale che non esista. Rimuovere le opere per preservarle? Per far sì che non vengano imbrattate o che si deteriorino col tempo? Credo che uno street artist tenga conto anche di questo e sappia da subito che prima o poi la sua opera non esisterà più. Si tratta di un'arte fatta per non durare, cambiare nel tempo, scomparire se necessario. L'artista ha deciso che fosse necessario far scomparire le proprie opere e l'ha fatto. Chi siamo noi per giudicarlo?

Altro Chiudi
CARICAMENTO...