sandro
damiani
BIO

Ultimi commenti

Pubblicato il 19/02/2020

in: Tre cose false, due vere e una mezza vera sulla Cina

Arena...! Stai facendo il medesimo errore di tanta sinistra ai tempi di Mao. Che pensava essere lui il messia del verbo marxleninista, quando invece a lui, beninteso dopo i Sessanta, la ideologia serviva per tenere in piedi e far crescere un gigantesco paese, che - viceversa - un sistema liberale/liberista avrebbe condotto ad un caos [...] inimmaginabile. Quanto alle tue idiozie sul "comunismo", beh sono robaccia rimasticata.

Altro Chiudi
Pubblicato il 19/02/2020

in: Tre cose false, due vere e una mezza vera sulla Cina

Arena...! Stai facendo il medesimo errore di tanta sinistra ai tempi di Mao. Che pensava essere lui il messia del verbo marxleninista, quando invece a lui, beninteso dopo i Sessanta, la ideologia serviva per tenere in piedi e far crescere un gigantesco paese, che - viceversa - un sistema liberale/liberista avrebbe condotto ad un caos [...] inimmaginabile. Quanto alle tue idiozie sul "comunismo", beh sono robaccia rimasticata.

Altro Chiudi
Pubblicato il 01/09/2017

in: San Sabba e Basovizza, la memoria viva del dolore

Mi scuso per il "police". Ho cliccato per capire a chi piacesse il mio interveto... non sono di quelli che si fanno gli applausi. Visto che ci sono, complimenti a Rigano per il servizio su Trieste... Situazione da... bomba! Chissàche anche Fiume non sia nelle medsime condizioni giuridiche (lo Stato Libero di Fiume, appunto, fatto [...] "saltare" con un colpo di mano fascista nel 1923/24...

Altro Chiudi
Pubblicato il 29/08/2017

in: San Sabba e Basovizza, la memoria viva del dolore

comodamente si può affermare che l'Articolista, passando dalla Risiera a Basovizza, non abbia capito una mazza. non posso tuttavia tacere della duplice reticenza, rispetto a San Sabba: il non aver ricordato che tra le vittime, uccise sul posto o spedite nei lager in Germania e Polonia, c'erano moltissimi "slavi" (sloveni e croati); e il non [...] aver ricordato che tantissimi internati della risiera erano statiarrestati dai nazisti (leggi, tedeschi), ma dai repubblichini (leggi, italiani). "A naso”, cosa si evince da una informazione, relativa alla Foiba di Basovizza (e tante altre, in giro per il carso e in Istria) integrata dalla mia nota? Da un lato, che la Risiera precede Basovizza; dall'altro, che tra i carnefici della Risiera c'era anche “personale” italiano, perloppiù triestino. Ed è probabile (di certo così la pensavano gli infoibatori) che tra le vittime di Basovizza ci fosse qualcuno di costoro. Quanti? Immagino, pochi. Sappiamo come la Chiesa, il Vaticano e tanti italiani “brava gente” abbiano permesso e coperto la fuga di numerosi capataz fascisti, repubblichini, nazisti, ustascia, ecc., perché non avrebbero dovuto farlo con i boia della Risiera. Dice: Nelle foibe sono finiti tanti innocenti. Vero, purtroppo. In guerra (e l'immediato dopoguerra, per chi il conflitto l'ha vissuto sulla propria pelle per anni, non è ancora pace.... rimane guerra), d'altronde sono sempre di gran lunga più numerosi gli innocenti tra le vittime, che non i colpevoli. Dice nulla Dresda? Ma Dresda è una delle risposte britanniche agli otto mesi di bombardamento di Londra, con pedita di vite umane – irrisorie quelle militari rispetto a quelle civili (ergo, “innocenti”). Ma l'Articolista, si spinge più a fondo nella sua non conoscenza della realtà e, forse (dico forse, perché non lo so), nella volontà di coprire i crimini fascisti/italiani che porteranno (anche) alle foibe. La “foiba” non è una risposta “ideologica”, politica, “di stato”. E' revanchismo puro. Che ovviamente, le “belle anime” (quelle fasciste e parafasciste, come pure quelle appartenenti alla categoria “io non sono fascista, ma...”, a cui mi pare appartenga l'Articolista, a meno che non si tratti di semplice ignoranza e superficialità nel giudicare gli avvenimenti), le belle anime , dicevo, tendono anascondete, tacere. Eh sì! Perché ammettere l'esistenza (e su tale scala) di feroci azioni revanchiste, significa ammettere che la “rivincita”, ossia la “partita” ne presupponga una precedente. “Giocata” talmente fuori dalle regole, con gli arbitri dalla propria parte e pubblico a tifare ciecamente; che la partita di ritorno, non è stata “calcistica”, come forse il vincitore di prima temesse (ammesso che lo temesse) , ma di catch. Significa ammettere che in precedenza – durante il Ventennio in Istria, e nei quattro anni di aggressione militare in tutta la Jugoslavia dell'epoca – l'elemento italiano – Regio esercito, fino all'8 Settembre; Camicie Nere fino al 1945, hanno commesso tante di quelle azioni criminali, da far montare un odio verso gli italiani indicibile. (Inutile ricordare che per i crimini italiani in Jugoslavia, e altrove, Roma, a differenza di Berlino e Tokyo, non ha conosciuto la propria “Norimberga”, ma questo è un altro discorso). Spero, per la sua integrità morale, che l'Articolista non se ne esca con puttanate tipo “tu giustifichi le foibe!”. Infatti, io do' una risposta al perché delle Foibe (e per rispetto ai morti, almeno a quelli incolpevoli, non tiriamo fuori cifre a cazzo con quattro zeri).

Altro Chiudi
CARICAMENTO...