Spesso le nonne sono più mammone delle mamme. Diseducatrici in servizio permanente effettivo. Il Progetto Educativo indirizzato alle mamme in gravidanza e nei primi tre anni dei figli deve includere anche loro.
Un cumulo di banalità, a difesa dell'indifendibile. Tipico dei meridionali che non hanno mai vissuto altrove (nei posti civili). Terribile il "colei" da solo, ma che scuola avrà fatto? PS: Linko la lettera originale https://www.siracusanews.it/lettera-aperta-di-una-mamma-finlandese-fuggita-da-siracusa-con-i-4-figli-il-sistema-scolastico-italiano-e-povero/.
La professoressa di Rovigo: «Mi hanno sparato i pallini, ora ho paura dei ragazzi. Genitori? Assenti»
di Roberta Polese
L’insegnante ha denunciato la classe: «Non me ne vado. Gli studenti mi hanno teso un’imboscata. Solo uno ha preso le distanze ed è stato insultato. La loro omertà è pericolosa»
https://www.corriere.it/cronache/23_gennaio_15/prof-rovigo-pallini-9cff2058-9453-11ed-86e1-e1e0fbfb2935.shtml
Che bugiardo! Al solito inaffidabili, questi legaioli del Nord. Bugiardi, malversatori e chiagne e fotte. Che siano inaffidabili, i bottegai lombardi, lo scriveva anche Giuseppe Garibaldi nelle sue Memorie.[1]
[1] PROTOLEGHISMO LOMBARDO. Ricavo dall'edizione Einaudi del 1975 delle 'Memorie' di Giuseppe Garibaldi, pag. 201: (Dopo l'armistizio Salasco del 9 agosto 1848 tra il Re tentenna Carlo [...] Alberto e l'Austria). Feci riprendere la via del Ticino al capitano coi pezzi; e rimasero con noi i militi, pochi, ma buona gente. Era necessario muoversi, e cambiare di posizione quasi ogni notte per ingannare i nemici, che per sventura d'Italia, massime in quei tempi, trovavan sempre una massa di traditori, disposti a far loro la spia, mentre per noi, anche con pugni d'oro, era difficile sapere esattamente del nemico. Qui facevo le prime esperienze del poco affetto della gente della campagna per la causa nazionale. Sia per essere essa creatura e pasto di preti, sia per esser generalmente nemica dei propri padroni, che, coll'invasione straniera, eran, per la maggior parte, obbligati ad emigrare, lasciando così i contadini ad ingrassare a loro spese.
Basta riportare l'art. 116 della Costituzione per dimostrare che questo assessore è un bugiardo (anche le mezze verità sono bugie intere).
"Articolo 116
Il Friuli Venezia Giulia [cfr. X], la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste dispongono di forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale.
La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell'articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei princìpi di cui all'articolo 119. La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata.".
"Possono", non "debbono", come farebbe intendere questo assessore leghista.
Che poi l’autonomia differenziata sia “per lo Stato una manovra a saldo zero” è un atto di fede, viste le dichiarazioni dei vari Zaia e il furto di 60 mld annui a spese del Sud, a causa del riparto delle risorse basato sulla spesa storica, anche dopo il varo della legge Calderoli n. 42 del 1999 (cosiddetto federalismo fiscale). Per non parlare delle decine di miliardi di fondi strutturali sottratti al Sud dal ministro “leghista” Giulio Tremonti. Altro che fondo perequativo! O perfino della ripartizione dei fondi del PNNR, la cui missione è la riduzione dei divari generazionali, di genere e territoriali (solo nella terza bozza si è arrivati al 40% al Sud).
Giocatori delle tre carte.
Secondo questo leghista, in fatto di autonomia differenziata il Parlamento dovrebbe essere terzo. Ma si puo?
In conclusione, ma quale federalismo! È scandaloso ma conveniente pensare, seguendo la logica dei bulimici leghisti del Nord, che l'alternativa alla autonomia differenziata, se realizzata come auspicata e proposta dai leghisti del Nord, nel testo preparato dall’esperto di porcate Calderoli, è l'indipendenza del Sud, poiché in tal modo diverrebbe ancor più beneficiaria dei fondi UE, anche a spese dell’Italia del Nord, che diverrebbe ancor più contribuente netta.
N. 6 post sull’educazione:
Educazione dei figli, in famiglia, dalla gravidanza a tre anni
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/educazione-dei-figli-in-famiglia-dalla.html
L’istruzione è alleanza famiglia-scuola
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/listruzione-e-alleanza-famiglia-scuola.html
Il ruolo dell’educazione - in famiglia e a scuola - nella formazione di cittadini pensanti e felici: un approccio innovativo
http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-ruolo-delleducazione-in-famiglia-e.html
Questione femminile, questione meridionale, rivoluzione culturale e progetto educativo
http://vincesko.blogspot.it/2015/03/questione-femminile-questione.html
Dialogo breve tra il Prof. Andrea Ichino e me sulla dannosità degli asili [...] nido http://vincesko.blogspot.com/2017/01/dialogo-breve-tra-il-prof-andrea-ichino.html
L’asilo nido fa bene o non? Dipende
http://vincesko.blogspot.com/2017/07/lasilo-nido-fa-bene-o-non-dipende.html
Ultimi commenti
in: "Quando uno è maschio..."
Spesso le nonne sono più mammone delle mamme. Diseducatrici in servizio permanente effettivo. Il Progetto Educativo indirizzato alle mamme in gravidanza e nei primi tre anni dei figli deve includere anche loro.
in: Amor di mamma
Un cumulo di banalità, a difesa dell'indifendibile. Tipico dei meridionali che non hanno mai vissuto altrove (nei posti civili). Terribile il "colei" da solo, ma che scuola avrà fatto? PS: Linko la lettera originale https://www.siracusanews.it/lettera-aperta-di-una-mamma-finlandese-fuggita-da-siracusa-con-i-4-figli-il-sistema-scolastico-italiano-e-povero/.
in: Ha ragione la mamma finlandese sulla scuola italiana
La professoressa di Rovigo: «Mi hanno sparato i pallini, ora ho paura dei ragazzi. Genitori? Assenti» di Roberta Polese L’insegnante ha denunciato la classe: «Non me ne vado. Gli studenti mi hanno teso un’imboscata. Solo uno ha preso le distanze ed è stato insultato. La loro omertà è pericolosa» https://www.corriere.it/cronache/23_gennaio_15/prof-rovigo-pallini-9cff2058-9453-11ed-86e1-e1e0fbfb2935.shtml
in: Stefano B. Galli: “Prima l'autonomia, poi il presidenzialismo”
Che bugiardo! Al solito inaffidabili, questi legaioli del Nord. Bugiardi, malversatori e chiagne e fotte. Che siano inaffidabili, i bottegai lombardi, lo scriveva anche Giuseppe Garibaldi nelle sue Memorie.[1] [1] PROTOLEGHISMO LOMBARDO. Ricavo dall'edizione Einaudi del 1975 delle 'Memorie' di Giuseppe Garibaldi, pag. 201: (Dopo l'armistizio Salasco del 9 agosto 1848 tra il Re tentenna Carlo [...] Alberto e l'Austria). Feci riprendere la via del Ticino al capitano coi pezzi; e rimasero con noi i militi, pochi, ma buona gente. Era necessario muoversi, e cambiare di posizione quasi ogni notte per ingannare i nemici, che per sventura d'Italia, massime in quei tempi, trovavan sempre una massa di traditori, disposti a far loro la spia, mentre per noi, anche con pugni d'oro, era difficile sapere esattamente del nemico. Qui facevo le prime esperienze del poco affetto della gente della campagna per la causa nazionale. Sia per essere essa creatura e pasto di preti, sia per esser generalmente nemica dei propri padroni, che, coll'invasione straniera, eran, per la maggior parte, obbligati ad emigrare, lasciando così i contadini ad ingrassare a loro spese. Basta riportare l'art. 116 della Costituzione per dimostrare che questo assessore è un bugiardo (anche le mezze verità sono bugie intere). "Articolo 116 Il Friuli Venezia Giulia [cfr. X], la Sardegna, la Sicilia, il Trentino-Alto Adige/Südtirol e la Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste dispongono di forme e condizioni particolari di autonomia, secondo i rispettivi statuti speciali adottati con legge costituzionale. La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è costituita dalle Province autonome di Trento e di Bolzano. Ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, concernenti le materie di cui al terzo comma dell'articolo 117 e le materie indicate dal secondo comma del medesimo articolo alle lettere l), limitatamente all'organizzazione della giustizia di pace, n) e s), possono essere attribuite ad altre Regioni, con legge dello Stato, su iniziativa della Regione interessata, sentiti gli enti locali, nel rispetto dei princìpi di cui all'articolo 119. La legge è approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata.". "Possono", non "debbono", come farebbe intendere questo assessore leghista. Che poi l’autonomia differenziata sia “per lo Stato una manovra a saldo zero” è un atto di fede, viste le dichiarazioni dei vari Zaia e il furto di 60 mld annui a spese del Sud, a causa del riparto delle risorse basato sulla spesa storica, anche dopo il varo della legge Calderoli n. 42 del 1999 (cosiddetto federalismo fiscale). Per non parlare delle decine di miliardi di fondi strutturali sottratti al Sud dal ministro “leghista” Giulio Tremonti. Altro che fondo perequativo! O perfino della ripartizione dei fondi del PNNR, la cui missione è la riduzione dei divari generazionali, di genere e territoriali (solo nella terza bozza si è arrivati al 40% al Sud). Giocatori delle tre carte. Secondo questo leghista, in fatto di autonomia differenziata il Parlamento dovrebbe essere terzo. Ma si puo? In conclusione, ma quale federalismo! È scandaloso ma conveniente pensare, seguendo la logica dei bulimici leghisti del Nord, che l'alternativa alla autonomia differenziata, se realizzata come auspicata e proposta dai leghisti del Nord, nel testo preparato dall’esperto di porcate Calderoli, è l'indipendenza del Sud, poiché in tal modo diverrebbe ancor più beneficiaria dei fondi UE, anche a spese dell’Italia del Nord, che diverrebbe ancor più contribuente netta.
Altro Chiudiin: Ha ragione la mamma finlandese sulla scuola italiana
N. 6 post sull’educazione: Educazione dei figli, in famiglia, dalla gravidanza a tre anni http://vincesko.blogspot.com/2015/05/educazione-dei-figli-in-famiglia-dalla.html L’istruzione è alleanza famiglia-scuola http://vincesko.blogspot.com/2015/05/listruzione-e-alleanza-famiglia-scuola.html Il ruolo dell’educazione - in famiglia e a scuola - nella formazione di cittadini pensanti e felici: un approccio innovativo http://vincesko.blogspot.com/2015/05/il-ruolo-delleducazione-in-famiglia-e.html Questione femminile, questione meridionale, rivoluzione culturale e progetto educativo http://vincesko.blogspot.it/2015/03/questione-femminile-questione.html Dialogo breve tra il Prof. Andrea Ichino e me sulla dannosità degli asili [...] nido http://vincesko.blogspot.com/2017/01/dialogo-breve-tra-il-prof-andrea-ichino.html L’asilo nido fa bene o non? Dipende http://vincesko.blogspot.com/2017/07/lasilo-nido-fa-bene-o-non-dipende.html
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