Come fare ordine in uno studio creativo? Consigli pratici per migliorare la propria produttività

Lavoro

Come fare ordine nel tuo studio creativo: consigli per tenere sotto controllo materiali e progetti

16 Maggio 2025

Chi lavora in uno studio creativo lo sa: l’ispirazione nasce anche dal caos… Ma solo fino a un certo punto! Un ambiente disordinato può diventare un vero ostacolo alla produttività. Trovare una forbice, un pennello o quel foglio speciale “sparito” può trasformarsi in una perdita di tempo e concentrazione. Mantenere lo spazio organizzato, invece, libera la mente, stimola la creatività e ti aiuta a lavorare con più serenità. E non serve trasformarsi in maniaci dell’ordine! Bastano poche strategie pratiche per fare una grande differenza.

Un aiuto concreto? Le scatole di cartone! Economiche, versatili e facilmente personalizzabili, sono perfette per raccogliere materiali, dividere categorie e gestire lo spazio verticale (come scaffali o armadietti). E se usi scatole di cartone di diverse dimensioni, puoi adattarle anche agli spazi più piccoli del tuo studio.
Vediamo insieme come rendere il tuo studio non solo più ordinato, ma anche più funzionale al tuo processo creativo.

Organizza i materiali creativi con metodo

Inizia facendo una piccola mappa mentale dei materiali che usi di più nel tuo studio creativo: carta, colori, stoffe, attrezzi, pennelli, timbri, fili… Avere tutto sotto gli occhi ti aiuterà a capire cosa va riordinato per primo.
Dividi i materiali per categoria e frequenza d’uso.
Quello che usi ogni giorno dovrebbe essere facilmente accessibile, magari su una mensola aperta o in un contenitore vicino al piano di lavoro. Per il resto, sfrutta contenitori chiusi, come scatole etichettate, cassettiere con divisori, o raccoglitori trasparenti.

Anche l’etichettatura è essenziale per fare ordine nel tuo studio creativo: bastano delle etichette adesive ben visibili o un foglietto infilato in una taschina per non dover ogni volta aprire tutto alla cieca. Usa anche codici colore se sei visivo/a: ad esempio, rosso per i materiali di pittura, blu per la carta, verde per il cucito. In alternativa potresti usare dei simboli per facilitare anche di più la categorizzazione dei materiali.

Tieni sotto controllo i progetti in corso

Ogni creativo ha almeno due o tre progetti aperti contemporaneamente – e spesso il rischio è di dimenticarsene o perdere pezzi per strada. Per evitare questo, ti consiglio di creare una zona dedicata ai progetti in corso.
Può essere una semplice bacheca a muro dove appendi gli appunti, un planner settimanale, o anche una app per liste come Trello o Notion. Se preferisci carta e penna, usa un quaderno con una pagina per ogni progetto e aggiorna man mano obiettivi, materiali usati e fasi completate.

Un’idea pratica è dedicare una scatola (ancora loro!) a ciascun progetto: dentro puoi mettere tutto il necessario, così da non spargere materiali in giro e riprendere il lavoro facilmente anche dopo giorni di pausa.
Con un po’ di metodo, costanza e gli strumenti giusti, lo studio torna ad essere il tuo spazio creativo ideale, dove tutto è al posto giusto per lasciar fluire l’ispirazione.
L’ordine non serve a limitare la fantasia, ma a sostenerla, rendendo ogni tua idea più facile da sviluppare, completare e valorizzare.

E tu, da dove comincerai? Da una lista? Una scatola? O da un angolo tutto tuo?

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