Condannata Reichsbürgerin per aver sottratto il fascicolo al giudice

Il tribunale di Kaufbeuren in Baviera ha condannato oggi la Reichsbürgerin Manuela H. ad un anno e due mesi. Un anno fa circa la donna era finita sotto processo innanzi allo stesso tribunale per guida senza patente ma si era fatta dare man forte da altri facinorosi non disposti a riconoscere l’autorità statale. Approfittando del parapiglia che ne era scaturito aveva sottratto l’incartamento dal tavolo del giudice ed era quindi fuggita dal tribunale. Il gruppo di Reichsbürger mise poi il video su internet suscitando grosse polemiche in tutta la Germania.
In giugno Manuela H. avrebbe dovuto di nuovo comparire innanzi alla corte per il furto del fascicolo, ma non si fece vedere andandosi a rifugiare in Spagna. Qui è stata infine acciuffata nel marzo di quest’anno e da allora è in carcere. Oggi ha accolto la condanna con calma e senza commenti.

Non appena tre giorni fa il tribunale di Ansbach aveva condannato un altro Reichsbürger a pagare 900 euro per tentata estorsione. Un 62enne per evitare che una donna ufficiale giudiziario eseguisse un esproprio di poco più di 1000 euro di valore le aveva inviato un contratto inventato di sana pianta. Con esso intimava alla donna pubblico ufficiale che se avesse cercato di ricontattarlo sarebbe stata soggetta a richieste di danni fino a 2 milioni di euro. (Evidentemente poi fatti valere attraverso lo Stato al quale l’uomo pure negava l’autorità di effettuare un ordine esecutivo nei suoi confronti). Giunto al processo l’imputato facendo ricorso contro l’ordine di arresto per tentata estorsione cercò di negare le proprie simpatie per le argomentazioni speciose dei Reichsbürger e disse di aver mandato l’allegato intimidatorio solo per ottenere pace. In seguito tuttavia ha ridotto le sue obiezioni limitandosi a discutere l’ammontare della sanzione ed il tribunale ha valutato questa circostanza come  ammissione e riesame della sua condotta.

 
Entrambe le notizie sono state date dal Bayerischer Rundfunk.