In ricordo di Alfredo Cerruti
Negli anni ‘70 quando uscì l’album di raccolta delle canzoni degli “Squallor”fu un successo garantito e già previsto.
Ne era il motore, la mente brillante, Alfredo Cerruti, morto stamane.
L’album racconta di amori traditi e campeggia fra tutte le melodie “ Curnutone”; il testo fa incetta di un linguaggio vernacolare anche arricchito con qualche espressione volgare.
Ma a Cerruti si perdonava tutto, attesa la sua sferzante ironia, mordace, segno irrefragabile di vivida intelligenza e perspicacia.
Le musiche degli “Squallor” erano deliziose ed arrangiate sapientemente.
Lui era un raffinato produttore discografico: ebbe con la Mina più bella una relazione durata tre anni.
Cerruti è stato anche coautore per “Indietro Tutta” con Renzo Arbore ed Ugo Porcelli e durante la trasmissione interveniva come il Professor Pisapia o il capo della Volante uno e due.
Ritengo che “Indietro Tutta” sia stata la migliore trasmissione della Rai TV e di tutta la sua storia. Li regnava lo sberleffo e venivano con garbo canzonate le nostre abitudini e l’ovvio putrido e stantio della cultura italiana. C’era la mano di Alfredo.
La nostra goliardia oggi si ammanta di tristezza e dolce malinconia.
Nessun commento
Devi fare per commentare, è semplice e veloce.