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Partiti e politici

Cosa insegna Thomas Mann al Pd sull’orlo di una crisi di nervi

di «Ponti e Muri» di Stefano Jesurum
19 Febbraio 2017

«Ma questa storia deve insegnarci una cosa: che non vi sono due ***, l’una buona e l’altra malvagia, ma che vi è una *** soltanto, il cui bene per una perfidia del diavolo degenerò in male. La *** malvagia è quella buona finita male, è quella buona nella sventura, è il bene precipitato nella colpa e nella rovina. Per questo a uno spirito nato **** non è possibile rinnegare totalmente la *** cattiva e colpevole dichiarando: “io sono la *** buona, nobile, giusta, dalla candida veste, e lascio a voi perché la distruggiate l’altra perfida ***».
​Questo mirabile passaggio della lezione che Thomas Mann tenne nel giugno 1945 alla Library of Congress a Washington – a mio avviso un inno altissimo alla sacralità e all’imperativo morale della responsabilità individuale – interroga prepotentemente la mia coscienza mentre ascolto i lavori della Assemblea PD e rivivo con reale sofferenza non solo politica ma anche personale le vicende della mia parte politica.

Certo, lo so, l’accostamento è poco sensato, senz’altro storicamente inconsistente, e tuttavia, per una volta evviva l’insensatezza. Laddove nel testo di Mann (contenuto in La Germania e i tedeschi, ottima prefazione di David Bidussa, ISBN edizioni) *** sta appunto per Germania e **** per tedesco. Ora giocate a sostituire Partito democratico/Sinistra con Germania e tedesco con democratico/progressista. Ne verrà fuori una verità con cui dobbiamo fare i conti, e farli in fretta.

Questa storia deve insegnarci una cosa: che non vi sono due PD o due Sinistre, l’uno buono e l’altro malvagio, ma che vi è un PD/Sinistra soltanto, il cui bene per una perfidia del diavolo degenerò in male. Il PD/Sinistra malvagio è quello buono finito male, è quello buono nella sventura, è il bene precipitato nella colpa e nella rovina. Per questo a uno spirito nato democratico e progressista non è possibile rinnegare totalmente il PD/Sinistra cattivo e colpevole dichiarando: “io sono il PD/Sinistra buono, nobile, giusto, dalla candida veste, e lascio a voi perché distruggiate l’altro perfido PD/Sinistra”.

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