Grecia: i principali avvenimenti di questa settimana

(post in aggiornamento)

Ecco alcuni dei principali avvenimenti di questa settimana, in Grecia

I 14 rifugiati che occupavano piazza Syntagma (qui la copertura di AthensLive), davanti al parlamento ellenico hanno interrotto lo sciopero della fame. Solo alcuni di loro hanno ottenuto le carte necessarie per procedere al ricongiungimento con le loro famiglie in Germania.

Refugees take break from Syntagma Square hunger strike

Yannis Varoufakis, Ministro delle Finanze con il primo governo Tsipras nel 2015, ha pubblicato un libro che dà la sua versione della trattative per il rinnovo del bailout program deciso dall’Eurogruppo per la Grecia: .
Si possono avere opinioni differenti sull’ex ministro. Al New York Times, certamente, lui piace molto.

La Commissione Europea ha ultimamente reso disponibile online l’institutional paper contenente la revisione dell’ESM (European Stability Mechanism), e dei suoi effetti sulla situazione economica greca (INSTITUTIONAL PAPER 064 | Novembre 2017). In particolare, la Commissione prevede che il 2018 vedrà l’economia greca crescere ad un tasso medio del 2.4% (punto 44), nonostante permangano diversi motivi di incertezza, relativi soprattutto allo stretto legame tra l’attività economica e l’effettiva implementazione del programma, e della sua negoziazione, oltre ad un impatto di possibili tensioni geopolitiche legate ai flussi migratori (punto 48). La Commissione dedica particolare attenzione alla valutazione di diverse riforme intraprese negli ultimi anni, tra cui quella delle pensioni, e di diverse agenzie del governo, oltre che alle privatizzazioni degli asset pubblici.

AthensLive ha anche seguito il KALO ATHENS EXPO, la prima esposizione sull’imprenditorìa sociale che ha avuto luogo in Grecia, sempre ad Atene.

Last not least, Nick Cave: il 16 novembre l’artista, da sempre particolarmente amato in Grecia, ha tenuto un grande concerto vicino al porto del Faliro. Qui un video con la performance di From Her to Eternity: