Agroalimentare
America Buys Italian 2025: le imprese agroalimentari italiane incontrano la GDO statunitense
Torna dal 30 settembre al 1° ottobre 2025 la quarta edizione di America Buys Italian, l’iniziativa internazionale organizzata da ExportUSA e dalla camera di commercio Italoamericana di New York, con il sostegno di BPER Banca. L’obiettivo è rafforzare la presenza del Made in Italy sul mercato statunitense, favorendo l’incontro tra aziende italiane del comparto agroalimentare e i principali operatori delle catene di supermercati indipendenti americani.
La manifestazione si svolgerà al resort Le Ali del Frassino di Peschiera del Garda e offrirà ai produttori italiani una vetrina per presentare le proprie eccellenze direttamente ai decisori della distribuzione statunitense di nicchia, facilitando l’accesso a mercati tradizionalmente difficili da raggiungere.
Le dichiarazioni
Muriel Nussbaumer, amministratore delegato di ExportUSA, ha evidenziato: «America Buys Italian rappresenta un’opportunità concreta per le aziende italiane del settore agroalimentare. L’iniziativa consente di entrare in contatto diretto con i buyer americani, normalmente difficili da raggiungere, e di testare la reale fattibilità di posizionare i prodotti sugli scaffali della GDO indipendente. Grazie al supporto di ExportUSA, le imprese hanno la possibilità di comprendere il mercato, adattare i prodotti e intraprendere rapporti commerciali solidi e duraturi».
Sulla stessa linea, Federico Tozzi, direttore esecutivo della Italy America Chamber of Commerce di New York, ha dichiarato: «L’obiettivo di America Buys Italian è valorizzare i due attori chiave della filiera: produttori italiani e catene americane. Da un lato, le imprese italiane possono collocare i propri prodotti senza intermediari; dall’altro, i supermercati USA hanno l’occasione di diversificare la loro offerta con eccellenze autentiche italiane a prezzi competitivi. ABI si inserisce in un più ampio impegno della nostra Camera di Commercio per rendere più efficiente la catena distributiva negli Stati Uniti».
Stefano Bellucci, head of Global Transaction Banking di BPER, ha aggiunto: «Siamo orgogliosi di sostenere questa manifestazione sin dalla sua prima edizione. L’incontro con i buyer americani è un passaggio strategico per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane e per garantire loro nuove prospettive commerciali. America Buys Italian è uno strumento concreto per rafforzare la presenza del made in Italy negli Stati Uniti».
Le catene statunitensi coinvolte
All’edizione 2025 parteciperanno diverse realtà della grande distribuzione indipendente americana:
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Lipari Foods – Fondata nel 1963, serve oltre 14.000 punti vendita in 32 Stati, dal North e South Dakota alla East Coast.
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Sendik’s Food Market – Insegna storica del Wisconsin, attiva dal 1926, conta 18 punti vendita e 2.000 dipendenti.
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Rudy’s Market – Nata nel 1991 in Oregon, con 2.000 dipendenti e 4 boutique store di alta gamma, controlla anche i marchi Newport Avenue Market, Oliver Lemon’s e Ollie’s Kitchen.
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Gleason’s Markets – Catena californiana attiva dal 1951, oggi dispone di 26 punti vendita e 2.100 dipendenti.
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Nicholas Markets – Storico retailer del New Jersey con 4 punti vendita.
I settori merceologici
I prodotti presentati spazieranno tra diverse categorie: dairy (formaggi, latticini e derivati del latte), baked goods e stable-shelf life products (pasta, sughi, olio, aceto, condimenti, conserve, prodotti da forno, dolciumi, snack, caffè, acqua, bevande, succhi e surgelati), deli (salumi e insaccati) e wine & spirits (vino, birra, alcolici e superalcolici).
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