Un'iconica scarpa Puma. Il mitico marchio di scarpe sportive sarebbe stato messo in vendita dalla Famiglia Pinault

Grandi imprese

Pinault mette in vendita Puma, il titolo vola in borsa

25 Agosto 2025

La famiglia Pinault apre un nuovo capitolo nella lunga storia di Puma, nota marca di articoli sportivi, che sarebbe in vendita. Secondo Bloomberg, la famiglia francese – principale azionista di Kering – sta valutando la cessione della propria quota del 29% nel gruppo tedesco dell’abbigliamento e delle calzature sportive. Gli advisor della holding Artemis, cassaforte della dinastia, avrebbero già avviato contatti preliminari con potenziali acquirenti: in lista compaiono il colosso cinese Anta Sports Product, la rivale Li Ning, alcuni produttori statunitensi e fondi sovrani del Medio Oriente.

La notizia ha acceso immediatamente l’interesse dei mercati. A Francoforte il titolo Puma ha registrato un balzo del 18%, toccando quota 22,2 euro. Un rimbalzo sorprendente per una società che negli ultimi dodici mesi ha visto il valore dimezzarsi, schiacciata dal calo della domanda globale e dall’effetto dei dazi statunitensi, che hanno colpito duramente il comparto sportivo europeo.

Per il marchio del felino non si tratta della prima volta che si parla di disimpegno da parte di Pinault. Già in passato circolarono indiscrezioni su possibili cessioni, poi smentite o congelate. Stavolta, però, la situazione appare diversa: il contesto di crisi del settore e la necessità della famiglia di concentrare risorse sul lusso – core business di Kering con griffe come Gucci, Saint Laurent e Bottega Veneta – rendono l’operazione più credibile.

Fondata nel 1948 da Rudolf Dassler, fratello di Adolf, creatore di Adidas, Puma è cresciuta fino a diventare uno dei marchi simbolo dello sportswear globale, protagonista sulle piste di atletica e nei campi da calcio, partner di campioni come Usain Bolt. Nel 2007 entrò nell’orbita di Kering (allora PPR), che ne ha accompagnato il rilancio ma che negli anni successivi ha progressivamente ridotto l’impegno diretto, fino alla quotazione separata e all’attuale partecipazione minoritaria della famiglia Pinault.

Oggi Puma torna al centro della scena, sospesa tra passato e futuro. L’eventuale cessione potrebbe aprire una nuova fase per il marchio, forse sotto bandiera asiatica, in un mercato dove la sfida per conquistare i consumatori passa sempre più dal dinamismo e dall’innovazione.

Immagine di copertina tratta da Flickr, autore Norio Nakayama, licenza: creative commons

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