Salvini: lo sleng di un russo che parla italiano.

Fatalità delle coincidenze: e delle icone. Nemmeno pochi giorni fa, in piena campagna elettorale per le regionali in Emilia, il candiato leghista Alan Fabbri mise un foulard verde alla statua di Peppone, a Brescello.

Oggi, il twittarolo Matteo Salvini, in meno di 140 caratteri, sembra palesare la Duma attitudine di questi giorni: “il Parlamento Europeo, inclusi PD e Forza Italia, ha salvato poltrone di vergognosa Commissione Europea”. Scritto con lo sleng di un russo che parla italiano.

Con una roba simile, tanto Giovannino Guareschi quanto Julien Duvivier ne avrebbero fatto mattina-mezzogiorno-e-sera.

Puoltruone di verguognuosa Commissiona Europea. Giammai si dica, pensi e scriva come Salvini si sia ormai calato nella parte. Giammai, “Miro” permettendo.