Progetti matrimoniali

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1 Dicembre 2021

Vivo a Venezia da moltissimi anni e nel Veneto da quando ero bambino, ma a volte, quando parlano i vecchi veneziani, non sempre afferro bene tutte le sfumature.
Soprattutto quando adoperano modi di dire che risalgono alla notte dei tempi.
Come stamattina.
I due che trovo al caffè stanno parlando di un loro amico che, rimasto vedovo, sta per risposarsi.
“Si sposa di nuovo?”, dice uno, “Ma chi glielo fa fare?”
“È quello che mi chiedo anch’io.”, risponde l’altro, “Cosa vuoi che ti dica? Si sarà stufato di stare da solo…”
“Ma, scusa, quanti anni ha?”
“Credo che i settanta non li aspetti più!”
“E della fidanzata cosa mi dici?”
“L’ho vista una volta sola, li ho incrociati alle Zattere una mattina e lui me l’ha presentata”
“E com’è?”
“Ci siamo scambiati quattro parole in croce, non saprei che dirti…”
“Mi hanno detto che è molto più giovane di lui!”
“Ma va là! Xe’ ‘na vècia in fresca!”
Intuisco dal contesto il significato dell’espressione, di cui ho conferma poco dopo, quando, rientrato a casa, consulto un libro sui modi di dire veneziani:”donna avanti con gli anni, che cerca di apparire piu’ giovane ricorrendo a ridicoli atteggiamenti giovanili, al vestire stravagante, al trucco”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TAG:
CAT: Letteratura

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