Quelle domande alle quali #matteoNONrisponde

Un recente tweet del senatore ed ex Premier Matteo Renzi ha diffuso una serie di messaggi efficaci, probabilmente utili alla causa di salvare il paese da Salvini per la soddisfazione e la gioia dei suoi numerosi seguaci.

https://twitter.com/matteorenzi/status/1165928046622208000

Visto che delle cose che “suonano bene” parlano tutti, si potrebbe provare a verificare se queste cose abbiano anche un significato e quale possa essere detto significato, per vedere tutti insieme l’effetto che fa. Spoiler: nessun effetto, chi credeva continuerà a credere e chi dubitava continuerà a dubitare. Ma leggiamo con attenzione cosa dice il senatore.

Se manda a casa Salvini, Italia torna protagonista

Qualche momento di perplessità. Come fa l’Italia a mandare Salvini a casa? Votando? Ma non lui non era per rinviare le elezioni?

Forse l’italia manda a casa Salvini se il PD fa un governo con M5S. Ma la crisi non l’ha cercata proprio Salvini? Non è lui quello che vorrebbe votare e, in questo modo, lasciare l’ultima parola agli italiani?

Forse il senatore vuol votare, ma non subito. I maligni dicono che prima deve metter su il suo nuovo partito. Boh, può essere. Ma torniamo alla lettera della frase: è Salvini la causa del fatto che l’Italia non sia protagonista? Il Salvini che è stato al governo finora o quello che potrebbe andarci se si votasse subito? Cosa vuol dire essere protagonisti? Protagonisti di che cosa?

Un paese dal quale i giovani scappano e gli anziani dettano l’agenda politica incancrenendo squilibri macroeconomici e aggravando iniquità intergenerazionali, in che modo torna protagonista senza Salvini ? (che poi vuol dire con Renzi?)

L’Europa deve cambiare linea economica adesso. In Germania arriva la recessione: l’export non basta. Brexit sarà un disastro per tutti. Lo scontro 🇺🇸 🇨🇳 ci vede alla finestra. Ora è tempo di investimenti, non di austerity.

Qual’è il nesso tra l’Europa che deve cambiare linea economica e l’Italia che manda a casa Salvini? In un mondo a geometria variabile dove tutti possono andare con tutti (anche M5S con PD) e fare quel che gli pare (anche innescare una crisi e ripensarci come Salvini) se c’è una cosa che appare un punto fermo è che Salvini non sia esattamente un campione dell’Austerity. Questo senza entrare in questioni spinose tipo “cos’è l’austerity?”

https://twitter.com/matteorenzi/status/1165947075038732288

Magari in inglese è più chiaro. L’Europa deve smetterla di rompere con l’Austerity, che è più o meno il cavallo di battaglia sul quale M5S e Lega han costruito il loro successo. L’Italia deve mandare a casa Salvini, che però ha innescato la crisi e con ogni probabilità in autunno avrebbe chiesto all’Europa di non rompere con l’Austerity.

Ma quindi la differenza tra Salvini da mandare a casa e le valide alternative da mandare al governo dove sta? Ah, sì, negli investimenti. Per farti dare flessibilità devi dire che la userai per fare investimenti (a momenti è così chiaro che ci arriva anche Salvini). Quanti investimenti ha fatto Renzi l’ultima volta?

Sempre disinnescate con più deficit ossia con soldi che non ci sono. Così ha fatto Renzi e anche Conte . La differenza è che con Renzi l’aumento di deficit è stato considerato in linea con regole UE perché ha ottenuto flessibilità ( per investimenti) usata invece per clausole https://t.co/KzYqPrQLCQ

— Veronica De Romanis (@VeroDeRomanis) August 21, 2019

Quindi dobbiamo fare investimenti, perché non è tempo di Austerity e mandare a casa Salvini, che invece degli investimenti vuol fare spesa cattiva? C’è voluto un pò ma forse così torna. Ma siamo sicuri che sia l’Austerity il problema? E in ogni caso Salvini con l’Austeriti che c’azzecca?

Senatore , l’austerity l’ha fatta gov. Monti (votato anche dal PD). Dopo, non c’è più stata. Può chiedere al suo Min. Padoan che nei Def (da lei approvati) ha definito politica fiscale del suo gov. “moderatamente espansiva”. Questo tw non è in discontinuità con DiMaio e Salvini https://t.co/t0xW5sqkP2

— Veronica De Romanis (@VeroDeRomanis) August 26, 2019

Non sarà per caso  che “mandiamo a casa Salvini” può essere un messaggio da campagna elettorale volto a stimolare le reazioni pavloviane dei seguaci più accaniti? Un’espressione che suona bene, anche se di fatto non siamo noi a mandarlo e per il momento non si vota?  E se tirare in ballo l’Europa fosse il consueto capro espiatorio volto a distogliere l’attenzione dalle condizioni fallimentari in cui versa il paese? Dal fatto che nessuno dei problemi principali della nostra economia (scarsa produttività, fisco disfunzionale, presenza ingombrante dello stato), della nostra società (emigrazione dei giovani, invecchiamento della popolazione, bassa natalità) delle istituzioni (giustizia lenta, pubblica amministrazione inefficiente) è neanche in discussione?

A questo punto i RealPolitikanti del #menopeggio finiranno per bollarti come Fascio e/o leghista perché al catechismo insegnano che non puoi servire a due padroni. Allora diciamolo chiaramente :

1. La retorica razzista (chiudiamo i porti), sovranista (prima gli italiani), fascista (datemi pieni poteri) grazie alla quale Salvini ha accumulato consenso è appunto deprecabile retorica
2. Detta retorica deprecabile non appartiene al senatore Renzi, così come  non appartiene a tutte le persone per bene

Ma, al netto di questa deprecabile retorica, dove stanno le differenze

• Tra Renzi che fa il duro con l’Europa e Salvini che fa la stessa cosa?
• Tra Renzi che è contro l’Austerity e Salvini che è contro l’Austerity?
• Tra Renzi che vuol stimolare l’Economia e Salvini che vuole fare la stessa cosa?
• Tra Renzi che vuol governare con M5S (e magari figurare di fianco a chi sfigura) e Salvini che ci ha governato (figurando rispetto a chi sfigura)?

@massimofamularo

Parole Povere

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