
Infrastrutture
FiberCop, la fibra corre veloce
Oltre 6mila comuni connessi con la fibra ottica, di cui più di 2.800 con la tecnologia FTTH, cioè la banda ultralarga di ultima generazione
Al 30 giugno 2025 sono infatti circa 13 milioni le unità immobiliari raggiunte con la tecnologia FTTH (Fiber to the home) capace di offrire velocità fino a 10 Gigabit al secondo. Prosegue così l’impegno di FiberCop nello sviluppo digitale del Paese con la realizzazione di un’infrastruttura digitale in fibra ottica che anche nei mesi di luglio e agosto ha coinvolto sia importanti capoluoghi di provincia sia realtà comunali più piccole, con l’obiettivo di offrire connessioni ultraveloci a un numero sempre maggiore di cittadini e imprese.
I lavori seguono due direttrici principali: da un lato, il piano autonomo di investimenti dell’azienda; dall’altro, i cantieri del Piano “Italia a 1 Giga”, che beneficia dei contributi pubblici previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). FiberCop si è aggiudicata sette lotti del bando, per un totale di dieci regioni più le province autonome di Trento e Bolzano.
I numeri della rete di FiberCop – circa 26 milioni di chilometri di fibra ottica già posata, pari a più di 600 volte la circonferenza della terra – testimoniano un’azione capillare, estesa da Nord a Sud. Da Anzio (Roma) a Tirano (Sondrio), da Curtarolo (Padova), a Trevignano (Treviso) e ancora Russi (Ravenna), Grassano (Matera), Città Alta di Bergamo, Soverato (Catanzaro), Ascoli Piceno, Calatafimi Segesta (Trapani), Serravalle Pistoiese (Pistoia), Basiliano (Udine), San Giorgio di Piano (Bologna) Pizzoli (L’Aquila) e Torre de’ Passeri (PE)per citare solo alcune delle località dove sono stati completati, o sono ancora in corso, gli interventi.
Tra i più rilevanti, si segnala l’avvio della posa della rete FTTH nella storica Città Alta di Bergamo. «L’iter autorizzativo – ha commentato l’assessore all’Innovazione del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni – è stato articolato, anche per le importanti tutele paesaggistiche e archeologiche che interessano l’area, ma oggi siamo molto soddisfatti dell’avvio di questo progetto. Un esempio emblematico dove l’innovazione e la modernizzazione devono necessariamente dialogare con la storia, nel pieno rispetto del contesto urbano e culturale».
Anche in comuni come Curtarolo (Padova) l’avvio del cablaggio è stato considerato un passo positivo dalle amministrazioni locali. “E’ un’opportunità davvero importante per il nostro territorio e attesa da tempo, che saprà dare un servizio a tutte le famiglie – ha sottolineato la sindaca Martina Rocchio.
Ad Ascoli Piceno prosegue il potenziamento della rete internet in fibra ottica. Secondo il sindaco della città marchigiana, Marco Fioravanti, «la realizzazione di un’infrastruttura in fibra ottica rappresenta un passo fondamentale per il futuro del nostro territorio; è una scelta strategica che ci permetterà di colmare il divario digitale e di offrire ai nostri cittadini e imprese le opportunità di una società sempre più connessa e competitiva».
Apprezzamenti simili sono stati espressi, tra gli altri, anche dal sindaco di Grassano Filippo Luberto che ha dichiarato : «L’estensione della rete in banda ultralarga rappresenta un traguardo fondamentale per la modernizzazione del nostro paese e porterà benefici concreti per l’intera comunità, favorendo l’accesso a servizi digitali avanzati per i cittadini, le imprese e l’amministrazione pubblica».
Parallelamente ai lavori, FiberCop prosegue l’attività di informazione ai cittadini, illustrando i benefici della nuova rete e aggiornando sull’avanzamento degli interventi nelle varie aree, per favorire una transizione digitale capillare e inclusiva.
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