Francia, un pizzico di cristianofobia in una legge di rilancio economico
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Italiano, da anni in Francia, è il presidente di Pariseuro, associazione dei cittadini UE residenti in Francia che opera per l’integrazione dei cittadini europei negli stati UE in cui sono residenti. Il suo punto di osservazione è quello dell’Europa dei cittadini, ovvero quell’Europa fatta da un quotidiano sempre più influenzato dall’applicazione di regole comunitarie. Regole [...] che, per l’autore, a volte ottengono i risultati voluti mentre, altre volte, sono un vero e proprio fallimento e, per questo, meritano di essere cambiate. L’Europa dei cittadini è dunque la consapevolezza, sempre più matura, di un numero crescente di europei che pensa che l’UE sia molto ma non debba essere tutto. Un Europa non necessariamente obbligata a diventare gli USE - Stati Uniti d’Europa – ma nemmeno l’URSE - l’Unione delle Repubbliche Socialiste Europee.
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