Tre punti preziosi

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16 Gennaio 2023

Al Puma House of Football il Milan di Maurizio Ganz scende in campo per la quarta giornata di ritorno della prima fase del Campionato di Serie A FIGC femminile.

Temperatura rigida, campo in ottime condizioni, un discreto afflusso di pubblico fanno da scenario ad una partita che dovrebbe rappresentare, nelle aspettative di molti, il primo passo per una rinascita rossonera sino ad oggi troppo a lungo attesa.

L’avversario di turno è il Parma, ultimo in classifica con soli sei punti, se non proprio una vittima predestinata certamente una compagine che non toglie il sonno della vigilia alle rossonere. Tra le gialloblù rivediamo con piacere in difesa Nora Heroum, calciatrice del Milan di qualche anno fa.

Assente Grimshaw per infortunio, la fuoriclasse Kosovare Asllani si accomoda in panchina insieme a d Adani e Guagni. La vecchia guardia rossonera è rappresentata dal duo “Fuso-Berga”, Laura Fusetti e Valentina Bergamaschi, determinanti come sempre.

Come di consueto ci avvaliamo per il racconto della cronaca di quanto pubblicato dagli uffici stampa delle due contendenti.

©FIGC Calcio Femminile

acmilan.com

LA CRONACA
“Nei primi minuti di partita le rossonere provano subito a rompere l’equilibrio con Mascarello, il cui sinistro da buona posizione viene deviato in corner dall’ex di giornata, Nora Heroum. Il Parma approfitta molto bene degli spazi concessi dalle nostre e con Martinović, in due occasioni (15′ e 21′), va molto vicino al gol del vantaggio. L’episodio decisivo per le rossonere arriva agli sgoccioli del tempo, quando un cross molto preciso di Thrige trova la deviazione vincente di testa di Martina Piemonte: 1-0 Milan.

Il gol fiacca la resistenza della formazione ospite, che a inizio ripresa concede molto alle rossonere, che sfiorano in più occasioni la rete del raddoppio. La prima chance, molto ghiotta, capita sul destro di Lindsey Thomas, che da due passi manca la deviazione decisiva su assist di Piemonte; pochi istanti più tardi, Soffia riceve da Mascarello ma calcia alto. Il raddoppio è nell’aria e arriva al 53′ con una protagonista inattesa: Guðný Árnadóttir, che si libera per calciare al limite e, grazie a una deviazione, spiazza Capelletti per il 2-0. La stessa Capelletti si supera due minuti più tardi sul possibile tris di Thomas; il Milan prova a gestire la partita e subisce soltanto al 70′ l’occasione di Vaitukaityte, su cui si supera Giuliani. Non accade più nulla”.

parmacalcio1913.com

“Domenica 15 gennaio 2023, sul campo in erba naturale del Centro Sportivo “Vismara” di Milano, il Milan batte il Parma 2-0.

Sotto gli occhi del presidente Kyle Krause partono bene le gialloblù che, dopo un ininfluente calcio d’angolo delle rossonere, le tengono a lungo lontane dalla propria metà campo. All’8 un sinistro debole di Erika Santoro viene parato senza difficoltà da Laura Giuliani che al 13′ è costretta ad uscire alla disperata su Melania Martinovic dopo bella apertura di Marjia Banusic. Passa un minuto (14′): Erika Santoro sguscia sulla destra, con un doppio dribbling si libera della diretta avversaria e serve Melania Martinovic che colpisce di testa. Al 17′ una punizione dal lato corto di sinistra dell’area di Marta Mascarello viene respinta da Capitan Alessia Capelletti.

Poco dopo (18′) bella ripartenza di Marija Banusic che conduce palla a serve Nicole Arcangeli che conclude fuori di poco. Al 20′ Melania Martinovic ruba palla a Laura Giuliani su retropassaggio sbagliato, ma non trova lo spazio per concludere a rete a porta vuota.

Al 27′ un tiro non irresistibile dal limite di Kamila Dubcova è bloccato senza problemi da Alessia Capelletti. Al 29′ una pressione sbagliata delle ospiti libera Martina Piemonte che, sola in mezzo, non sfrutta la chiara opportunità. Ma sono tanti gli errori in impostazione e in uscita delle padrone di casa che faticano ad arrivare in porta fino allo scadere del primo tempo (44′) allorquando un’azione manovrata di Sara Gedsted Andersen Thierge la porta al cross per Martina Piemonte che, in posizione di sospetto fuorigioco, lambisce il pallone quel tanto che basta per mettere fuori causa Alessia Capelletti: è l’1-0 con cui si conclude la prima frazione.

Amichevole scambio di maglie tra il presidente del Parma Kyle Krause ed il Responsabile Youth Sector Milan Angelo Carbone ©Parma Calcio

Ad inizio ripresa Mister Domenico Panico inserisce Niamh Farrelly al posto di Melania Martinovic: ora, con la nuova entrata a centrocampo, Nicole Arcangeli avanza al fianco di Marjia Banusic alle spalle di Michela Cambiaghi passata al centro dell’attacco. Al 5′ st un cross dalla destra, vede la palla sfilare pericolosamente nell’area gialloblù senza che alcuna la colpisca, fino a quando arriva sulla sinistra a Matina Piemonte che trova Lindsey Kimb Thomas, la quale da pochi passi manda alto.

Al 15′ st il Milan raddoppia: Angelica Soffia, dal lato corto dell’area di rigore, mette palla dietro e trova Gudny Arnadottir, la quale, dal limite dell’area calcia in porta con deviazione di Nora Heroum. 2-0. Mister Domenico Panico, a questo punto mette dentro il nuovo acquisto Margrét Árnadóttir per Danielle Cox. Contestualmente dall’altra panchina Maurizio Ganz mette Greta Adami per Angelica Soffia. e al 20′ st anche Alia Guagni per Capitan Valentina Bergamaschi.

Nuovi avvicendamenti al 28′ st tra le Crociate esce Nicole Arcangeli ed entra Liucija Vaitukaitytė, tra le rossonere lascia Marta Mascarello per Valery Vigilucci, Al 31′ st proprio Liucija Vaitukaitytė entra in area e conclude, ma Laura Giuliani chiude in angolo. Al 38′ st escono tra le gialloblù Giovana Maia per Joana Marchão ed Ana Jelenčic pe Giorgia Arrigoni. Il risultato non cambierà e dopo 3′ di recupero la gara finirà 2-0”.


Il Milan allenato dal tecnico Maurizio Ganz ha disputato un primo tempo ordinato, caratterizzato da giocate facilmente prevedibili e da un ritmo molto lento. La rete del vantaggio, giunta quasi allo scadere della prima frazione di gioco, ha lasciato qualche dubbio riguardo un possibile fuorigioco della marcatrice Martina Piemonte. E’ giusto sottolineare però come il guardalinee fosse perfettamente posizionato e come abbia indicato la validità del gol milanista senza il minimo ripensamento.

La seconda frazione di gioco è stata invece diametralmente diversa dalla prima.

Ritmi molto più svelti, un Milan più vivace e convinto, un Parma spigliato che non si è chiuso a difesa di un passivo contenuto, tutto sommato accettabile vista la diversa caratura tecnica delle due formazioni.

I tre punti fortificano la classifica rossonera, una classifica che dovrebbe consentire alle rossonere di giocare la poule scudetto, mentre per il Parma la situazione si complica ulteriormente.

Attivando questo link è possibile ascoltare il video commento dell’allenatore parmense Panico.

 

Cogliamo l’occasione per salutare con gratitudine ed affetto una giocatrice del Milan che in occasione della finestra di mercato ha lasciato dopo diversi anni di militanza il team rossonero, Linda Tucceri Cimini.

Classe 1991, maglia numero 27, Linda ha vestito la blusa rossonera in oltre 100 occasioni, diventando negli anni una delle indiscusse beniamine dei tifosi. Giunta a Milano nel 2018 dal San Zaccaria (dopo avere giostrato con le maglie di L’Aquila, Cervia, Riviera di Romagna e Torres) Linda è stata anche una calciatrice della Nazionale con cui ha disputato i Mondiali del 2019.

Empatica (indimenticabili le sue lezioni di abruzzese impartite alla giapponese Hasegawa), sempre sorridente, caparbia e tenace in campo, Linda ha deciso di trasferirsi alla Fiorentina.

Linda Tucceri Cimini (AC Milan) ©Francesco Scaccianoce

Ecco il suo messaggio di saluto diffuso attraverso i social.

“Si chiude un altro capitolo della mia carriera. Onorata di aver indossato per 4 anni e mezzo  una maglia importante come quella del Milan.  Sono felice del percorso di crescita che ho fatto indossando questi colori, anche se l’ultimo anno è stato difficile per me.  Nel “mio” concetto di professionalità, mettersi sempre a disposizione della squadra e dare sempre il massimo sono due degli aspetti più importanti, e posso assicurare di aver fatto del mio meglio in questo senso… qualcuno l’ha capito ed apprezzato, qualcun altro forse no.

Ringrazio la città di Milano che mi ha affascinata dal primo giorno, ringrazio i tifosi sempre fedeli e ringrazio le mie compagne che mi hanno accompagnata in questo percorso, con le quali abbiamo affrontato momenti belli e brutti ma sempre a testa alta.  Ora sono pronta a rimettermi in gioco con una nuova  maglia e a dare il mio meglio”.


A livello di organizzazione societaria segnaliamo un importante cambio di mansioni avvenuto all’interno di Casa Milan.

Maikel Oettle ricoprirà la nuova carica di Commercial Director, a diretto riporto del Chief Revenue Officer Casper Stylsvig.

Attraverso la nomina e il rinnovato assetto del team a suo diretto riporto, AC Milan struttura e presenta un nuovo modello business-to-business, che prepara il Club alle prossime sfide del settore e consolida un periodo di costante sviluppo culminato con importanti accordi e rinnovi con partner come PUMA ed Emirates.

In particolare, il nuovo modello ha l’obiettivo di accelerare ulteriormente il processo di acquisizione di nuovi partner, la vendita degli asset commerciali del Club – inclusi i media rights – la generazione di collaborazioni strategiche per la valorizzazione del brand Milan e di capitalizzare la gestione delle partnership esistenti, attraverso un innovativo approccio ROI e marketing driven capace di esaudire appieno le necessità dei partner.

Maikel Oettle, Sponsorship Sales Director of AC Milan (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)

Casper Stylsvig, Chief Revenue Officer di AC Milan, ha commentato: “Maikel Oettle è stato uno dei protagonisti, insieme ai colleghi e le colleghe del team commerciale, della crescita dei ricavi del Club negli ultimi quattro anni. Per questo motivo, siamo felici che il suo percorso all’interno del Milan continui e siamo sicuri che il contributo nel nuovo ruolo, unito alla professionalità e alla dedizione di tutte le persone del dipartimento, possa rappresentare un elemento chiave per lo sviluppo futuro del Milan oltre il rettangolo di gioco.”

Maikel Oettle, nuovo Commercial Director di AC Milan, ha aggiunto: “Voglio ringraziare tutto il Club e il senior leadership team per l’opportunità: continuare il mio percorso di crescita all’interno del Club è un privilegio che mi riempie di orgoglio. Insieme ad un team di talentuosi professionisti stiamo costruendo le basi per affrontare con successo il prossimo capitolo della crescita commerciale di questo leggendario Club. Attraverso un nuovo modello, che abbraccia tutte le leve cruciali nell’acquisizione e gestione delle partnership, vogliamo consolidare i risultati fin qui ottenuti e accelerare la generazione di nuove fonti di ricavo, continuando a sbloccare tutte le grandi potenzialità del brand Milan nel mondo”.

MILAN-PARMA 2-0

MILAN (4-4-1-1): Giuliani; Árnadóttir G., Mesjasz, Fusetti, Thrige; Bergamaschi (20’st Guagni), Mascarello (27’st Vigilucci), Dubcová K., Soffia (13’st Adami); Thomas; Piemonte. A disp.: Babb, Fedele; Carage; Asllani, Dubcová M., Sevenius. All.: Ganz.

PARMA (4-2-3-1): Capelletti; Santoro, Heroum, Maia (39’st Gaspar), Jelenčić (39’st Arrigoni); Bardin, Cox (14’st Árnadóttir M.); Cambiaghi, Banusić, Arcangeli (27’st Vaitukaityte); Martinović (1’st Farrelly). A disp.: Ciccioli; Brscic, Nicolini, Williams. All.: Panico.

Arbitro: Angelucci di Foligno
Gol: 44′ Piemonte (M), 13’st Árnadóttir G. (M)
Ammoniti: 40′ Mascarello (M), 1’st Farrelly (P), 34’st Fusetti (M), 36’st Árnadóttir G. (M).

©FIGC Calcio Femminile

 

 

 

 

 

 

 

 

TAG: ac milan, acmilan femminile, Parma Calcio, serie A Figc femminile
CAT: calcio

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