Sri Lanka ad un passo dalla tragedia

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28 Giugno 2022

In Sri Lanka sono ore delicate: una profonda crisi che attanaglia da mesi 22 milioni di persone, sta producendo effetti devastanti, mai visti in precedenza. Mancano beni essenziali come cibo, medicine, gas, elettricità, ma è soprattutto la totale assenza di carburante che preoccupa, poiché ciò comporta la completa paralisi del paese, che è sopravvissuto sino ad oggi grazie alle linee di credito concesse dalla vicina India per 4 miliardi di dollari, più 900 milioni della Banca Mondiale per l’acquisto di farmaci. Ma anche l’ultimo dollaro è stato speso, e lo Sri Lanka è in totale stallo.

Ranil Wickremesinghe, Primo Ministro in carica dal 12 maggio 2022, non sa che fare: il Paese è formalmente in default, con un’economia paralizzata, con l’inflazione alle stelle ed in pieno tumulto sociale; gli spazi di manovra sono angusti, e ad oggi non sono stati presentati piani concreti di ristrutturazione economica. Gli unici provvedimenti immediati sono stati la chiusura di scuole ed uffici pubblici per due settimane per limitare al minimo il trasporto[1].  I conti sono totalmente fuori controllo, il Primo Ministro ha già annunciato che quest’anno non potrà pagare i 7 miliardi di debito estero in scadenza, debito che ammonta ad oggi a 51 miliardi di dollari[2].

L’acquisto di carburante è impossibile: attualmente la Ceylon Petroleum Corporation, gestita dallo Stato, ha un debito di 700 milioni di dollari[3] e nessun paese o organizzazione sarà disposta a fornire loro carburante, nemmeno in cambio di denaro contante. Il ministro dell’Energia Kanchana Wijesekera ha annunciato che lui stesso si recherà in Qatar. Lunedì prossimo due ministri si recheranno in Russia nel tentativo di ampliare gli accordi di fornitura di petrolio: 90’000 tonnellate di greggio siberiano sono già state acquisite grazie all’intermediario di Dubai Coral Energy, ma ne serve molto di più ed il governo cercherà stavolta di trattare direttamente con Putin[4]. Domenica scorsa la Ceylon Petroleum Corporation ha aumentato il prezzo del diesel del 15% portandolo a 460 rupie al litro (1,27 dollari) e della benzina del 22% a 550 rupie: dall’inizio dell’anno il prezzo del diesel è quadruplicato mentre quello della benzina è triplicato[5].

Intanto Ranil Wickremesinghe è in cerca di sostegno: l’Australia, membro del “Quad”, un gruppo diplomatico con India, Giappone e Stati Uniti, ha annunciato di fornire assistenza per le emergenze sanitarie ed alimentari con 35 milioni di dollari[6]. Nelle ultime due settimane lo Sri Lanka ha ricevuto la visita di una delegazione americana che ha annunciato 120 milioni di dollari in nuovi finanziamenti per le piccole e medie imprese, un contributo di 27 milioni di dollari all’industria lattiero-casearia e 5,75 milioni di dollari in assistenza umanitaria. Altri 6 milioni di dollari sono stati impegnati in nuove sovvenzioni per i mezzi di sussistenza e l’assistenza tecnica sulla riforma finanziaria[7]. Un dono generoso, ma una goccia in mezzo al mare. L’unica speranza concreta è rappresentata dal Fondo Monetario Internazionale: intensi colloqui sono attualmente in corso.

La crisi in Sri Lanka ha radici profonde: le responsabilità sono del clan Rajapaksa, che ha tenuto sotto scacco il Paese per decenni, attuando politiche economiche scellerate, in un clima di corruzione diffusa e di conflitti sociali ed interetnici. La pandemia ha inferto poi il colpo mortale, annientando l’unica fonte di sostentamento economico ormai rimasta: il turismo. In questa situazione, lo Sri Lanka non incassa più denaro da mesi, e non è autosufficiente né dal punto di vista energetico, né dal punto di vista alimentare, né dal punto di vista farmaceutico – e non ci sono segnali postivi in vista. In queste ore, senza che ci sia una guerra, nella grande isola sta per esplodere una tragedia di proporzioni sconosciute.

Per maggiori approfondimenti: “Sri Lanka: al galoppo verso il disastro”  https://www.glistatigenerali.com/?p=214677&preview=true

 

 

[1] https://www.channelnewsasia.com/asia/sri-lanka-school-government-office-shutdown-public-transport-fuel-2753991
[2] https://www.orfonline.org/expert-speak/fallacies-in-sri-lankas-external-debt-patterns/
[3] https://www.lemonde.fr/en/international/article/2022/06/22/sri-lanka-s-economy-has-collapsed-unable-to-buy-oil_5987647_4.html
[4] https://www.channelnewsasia.com/asia/sri-lanka-bankrupt-fuel-russia-qatar-oil-2771841
[5] https://www.channelnewsasia.com/asia/sri-lanka-bankrupt-fuel-russia-qatar-oil-2771841
[6] https://www.channelnewsasia.com/asia/bankrupt-sri-lanka-opens-imf-talks-begins-shutdown-2757971
[7] https://www.usnews.com/news/business/articles/2022-06-26/senior-us-officials-visit-sri-lanka-to-help-resolve-crisis

TAG: #Rajapaksa, #SriLanka, @DefaultEconomico, dittatura
CAT: Geopolitica

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