Gelmini: “Una riforma pasticciata che ci porta indietro di 50 anni”
Un teatro traboccante, il Nuovo di Milano, in cui Maria Stella Gelmini ha convocato militanti, imprenditori, sindaci, consiglieri regionali e parlamentari di Forza Italia. Manifestazione dei comitati per il No al referendum che dimostra diverse cose:
● L’ex ministro sa coordinare e mobilitare molto bene il territorio
●La partecipazione è molto sentita: tutti vogliono i loro tre minuti sul palco per parlare ai presenti. Segno che il mondo liberale sta cercando una rappresentanza ed un’ agorà in cui far pervenire le proprie istanze.
● Intento nobile quello di mettere insieme tanta gente, però sarebbe meglio – al netto della necessaria mobilitazione – far parlare meno persone e con più pacatezza, per avere una migliore percezione delle idee espresse
● Ultimo ma non ultimo, Silvio Berlusconi: c’è sempre. Stanco, “un uomo ferito da una battaglia campale quella combattuta contro forze enormi”. Ma c’è.
Berlusconi: votate NO
Gelmini: Riforma pasticciata
Un fisco ingiusto: Claudia Porchietti(imprenditrice)
3 Commenti
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Ma la Gelmini non è quella del tunnel da Ginevra al Gran Sasso?
Ma che ne sa la Gelmini della riforma costituzionale? Lei proprio lei che è dovuta andare fino in Calabria per riuscire a superare l’esame di stato da avvocato. Una così in un paese normale farebbe forse l’avvocato dei ladri di polli.
Ecco il mio contributo. Un’analisi giuridica di alcune delle motivazioni del comitato per il no al prossimo referendum costituzionale del 04 dicembre 2016. Buona lettura. http://giorgiocannella.com/index.php/2016/06/03/referendum-costituzionale-italiano-ottobre-2016/