Il made in Italy sotto attacco: il caso dell’Azienda Poli di Camisano(Cr)

:
2 Marzo 2017

È tra le migliori aziende al mondo nella produzione di dischi frenanti per treni. Le commesse che arrivano dall’estero però chiedono sempre più  spesso di trasferire la produzione dall’Italia in altri Paesi. “Mentre le altre nazioni europee adottano misure protezioniste, in Italia non si fa. E ci vediamo costretti per combattere la concorrenza a doverci misurare con provvedimenti drastici come la chiusura degli stabilimenti in Italia”.

Oggi infatti l’Italia ha un costo del lavoro non concorrenziale “Come facciamo a batterci con chi paga 12 Euro lordi a giornata un dipendente, quando da noi costa anche 50?”.

Alla IV Commissione Attività produttive in Regione Lombardia abbiamo sentito Federico Lena, consigliere leghista che abita nello stesso territorio dove la Poli ha i suoi stabilimenti, e Daniela Mainini consigliera di Patto Civico che si occupa da anni di made in Italy e di tutela dei marchi.

Federico Lena

 

Daniela Mainini

TAG: Cremona, Dischi Frenanti, Dumping, Poli Dischi frenanti
CAT: Milano

Nessun commento

Devi fare per commentare, è semplice e veloce.

CARICAMENTO...