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Pepe Mujica, le frasi più belle di un politico che non si fece corrompere né dal potere né dal denaro
José “Pepe” Mujica, ex presidente dell’Uruguay, è morto ieri all’età di 89 anni nella sua amata fattoria a Montevideo. Icona di umiltà e integrità, ha incarnato una politica che rifiutava il potere fine a se stesso, scegliendo invece una vita coerente con i propri ideali. Il suo stile di vita austero e le sue parole incisive hanno ispirato milioni di persone in tutto il mondo, rendendolo noto come “il presidente più povero del mondo”.
Ecco una selezione delle frasi di Pepe Mujica più belle:
Filosofia di vita e libertà
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“La vera libertà è avere poche cose, il minimo.”
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“È da miserabili consumare la vita per perdere la libertà.”
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“Vivere meglio non significa avere di più, significa essere più felici.”
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“Essere liberi è passare la maggior parte del tempo della nostra vita a fare quello che ci piace.”
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“Non mi guardo indietro perché il presente, che è reale, è nato dalle ceneri fertili di ieri.”
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“Il viaggio più corto è per la via più lunga.”
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“La politica è la lotta per la felicità di tutti.”
Sul consumismo e la società
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“Abbiamo sacrificato i vecchi Dei immateriali, e ora stiamo occupando il tempio del Dio-Mercato. Lui organizza la nostra economia, la nostra politica, le nostre abitudini e ci fornisce mutui e carte di credito che ci danno un’apparente felicità.
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“Siamo nati solo per consumare e consumare, e che quando non possiamo più consumare abbiamo un senso di frustrazione, soffriamo la povertà e ci auto-marginalizziamo.
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“Non possiamo farci rubare il tempo.”
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“Il nostro mondo ha bisogno di meno organizzazioni mondiali, che servono solo alle catene di alberghi, e più umanità e scienza.”
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“Affrontiamo la vita sedentaria con il tapis roulant, l’insonnia con le pillole per dormire, la solitudine con le tecnologie e l’elettronica.”
Sulla politica e la leadership
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“Un Presidente è un ufficiale di alto livello che è eletto per portare avanti una funzione. Non è un Re, non è un Dio.”
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“La politica è la lotta per la felicità di tutti.”
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“Noi politici dobbiamo vivere come vive la maggioranza e non come la minoranza.”
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“Mi arrabbio, mi scaldo, dico sciocchezze, ma non posso coltivare l’odio. Bisogna portare rispetto, soprattutto quando fa più male.”
Sull’ambiente e la sostenibilità
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“Le vere giungle sono quelle di cemento anonimo.”
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“Radiamo al suolo le foreste, le vere foreste, e costruiamo foreste anonime di cemento.”
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“Ci promettono una vita di stravaganza e rifiuti, che costituisce in pratica un conto alla rovescia contro la natura e contro l’umanità del futuro.
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“Se questa umanità ambisce al consumo di un americano medio, allora servono tre pianeti per poter vivere.”
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“Quello che alcuni chiamano crisi ecologica del pianeta è una conseguenza dell’immenso trionfo dell’ambizione umana: è il nostro trionfo, ma anche la nostra sconfitta.”
Sulla solidarietà e l’umanità
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“Tutto quanto è collegato ad una semplice parolina: solidarietà con condizione umana.”
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“Non voglio parlare di austerità perché è una parola prostituita in Europa; io sostengo un modo personale di vivere con sobrietà.”
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“Una cosa è la povertà che si misura con i numeri e un’altra è quella che si trova nella testa e nel cuore.”
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“Non è bello legalizzare la marijuana, ma è peggio dare via le persone ai trafficanti di droga. L’unica sana dipendenza è quella dell’amore.”
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“Povero non è chi possiede poco, ma chi necessita infinitamente tanto e desidera sempre di più.”
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