#Venezia75: i film italiani in concorso

I film italiani in concorso per il Leone d’Oro a Venezia75 potrebbero essere vincenti?

L’ultimo italiano a guadagnarsi l’ambito riconoscimento assegnato dalla Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia è stato Gianfranco Rosi nel 2013 con il film documentario Sacro GRA.

Al Lido, quest’anno, il programma è ricco e si articolerà tra il 29 agosto al 9 settembre, con molto cinema internazionale ma anche tanti registi, attori e film italiani.

La tripletta di film italiani in concorso per il Leone d’Oro a Venezia75 è composta da autori del calibro di Mario Martone con “Capri-Revolution”, Luca Guadagnino con il remake “Suspiria” e Roberto Minervini con il documentario “What you gonna do when the world’s on fire?”.

Il film di Martone, che degli italiani in gara a Venezia75 è il veterano, è un film sulla Capri di inizio Novecento, una storia di libertà e amore, su un’isola unica al mondo.

Il remake di “Suspiria” di Guadagnino è un omaggio a Dario Argento, autore cult di film italiani dell’orrore. “Suspiria” nasce nel 1976. Il film di Guadagnino è ambientato nel 1977, «un anno fecondo per le rivoluzioni femminili-femministe».

“What you gonna do when the world’s on fire?” di Minervini, terzo dei film italiani in gara per il Leone d’Oro, è un documentario sul razzismo nella società americana ambientato in Texas.

Una menzione tra i film italiani di questa Venezia75, la merita “Sulla mia pelle” il film di Alessio Cremonini sul caso Cucchi proiettato però in apertura in Orizzonti.

E poi ci sarà la il film tratto dal fumetto di Zerocalcare, “La profezia dell’Armadillo”, di Emanuele Scaringi.

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