La libertà non è star sopra un albero

:
26 Luglio 2021

Quelle persone che stanno facendo paragoni tra il green pass e l’obbligo della stella gialla durante il regime nazista meriterebbero soltanto un silenzio carico di indignazione. E per questo, benché io adori Liliana Segre e supporti ogni sua iniziativa, mi dispiaccio che la sua serenità debba essere turbata da tale mentecattitudine.
Ma serve veramente dialogare con queste persone? Ad esempio, se io facessi il paragone con una multa che si prende normalmente andando in macchina senza cintura di sicurezza, dicendo che puoi benissimo non andare in macchina ma se vai in macchina senza cintura prendi la multa, questo significa forse una diminuzione della tua libertà? Oppure, se tu decidi di entrare, che so, in un cinema e ti metti a fumare e qualcuno ti fa la multa perché non si può fumare nel cinema, questo è un divieto di essere libero? E allora per quale ragione paragonare assurdamente l’interdizione di qualunque libertà civile da parte degli ebrei durante il Terzo Reich con dei semplici obblighi di natura sanitaria, che si rendono d’altronde necessari per poter essere maggiormente liberi di andare ovunque si voglia? Forse queste persone non sanno la differenza tra libertà in uno stato di diritto, e arbitrio della giungla, dove vince il più forte. Essi ritengono che la libertà consista nel fare quel che cavolo vogliono, ma allora perché ad esempio se io  volessi girare nudo per la strada non potrei farlo?
Cos’è la libertà in uno stato di diritto è molto semplice, basta leggere l’articolo quattro della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789, sulla quale si fonda ogni Carta costituzionale di qualunque Stato di diritto moderno: la libertà finisce dove inizia quella degli altri, come tutti i diritti. A questo proposito, mi permetto di copiare l’articolo in questione,  chiedendo venia se lo farò nella lingua originale ma spero che queste persone almeno si rendano disponibili a leggere le righe seguenti, nelle quali la lingua francese sarà tradotta.

Déclaration des Droits de l’Homme et du Citoyen
Assemblée nationale, 1789 

IV.

La liberté consiste à pouvoir faire tout ce qui ne nuit pas à autrui : ainsi l’exercice des droits naturels de chaque homme n’a de bornes que celles qui assurent aux autres Membres de la Société, la jouissance de ces mêmes droits. Ces bornes ne peuvent être déterminées que par la Loi.
 
(Art. 4 – La libertà consiste nel poter fare tutto ciò che non nuoce ad altri: così, l’esercizio dei diritti naturali di ciascun uomo ha come limiti solo quelli che assicurano agli altri membri della società il godimento di questi stessi diritti. Tali limiti possono essere determinati solo dalla Legge)

 

TAG: arbitrio, diritti umani, Gli Stati Generali, green pass, libertà
CAT: costumi sociali, società

Nessun commento

Devi fare per commentare, è semplice e veloce.

CARICAMENTO...