Fermare la Strage: oggi la manifestazione nazionale a Cutro

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11 Marzo 2023

Si terrà oggi a alle 14:30 a Cutro la manifestazione organizzata dal Tavolo Asilo e Immigrazione, dalla rete 26 Febbraio, dalle Ong impegnate in operazioni di ricerca e soccorso, dalle reti locali della Calabria, dall’AOI e da tante altre organizzazioni locali e nazionali.

La manifestazione, il cui scopo è esprimere indignazione per quanto accaduto e solidarietà alle famiglie delle vittime, è il primo importante appuntamento nazionale dopo la strage di Steccato di Cutro, ma in seguito si organizzeranno numerose iniziative e mobilitazioni.

Le associazioni denunciano la drammatica assenza di canali sicuri e legali di accesso al territorio europeo. Questa mancanza obbliga chi fugge da guerre, persecuzioni e povertà a rischiare la vita. Gli organizzatori dell’evento si pongono l‘obiettivo di sollecitare un’inversione di rotta delle politiche migratorie in Italia e nell’Unione Europea.

A chi non potrà essere presente a Steccato di Cutro viene chiesto di mobilitarsi online, scattandosi una foto con la fascia bianca al braccio e pubblicandolo sui social con l’hashtag #fermarelastrage.

 

Il comunicato ufficiale

La strage di Cutro non è stato un incidente imprevedibile. È solo l’ultima di una lunghissima serie di tragedie che si dovevano e si potevano evitare. Le persone che partono dalla Turchia, dalla Libia o dalla Tunisia sono obbligate a farlo rischiando la vita a causa dell’assenza di canali sicuri e legali di accesso al territorio europeo.

I governi hanno concentrato i loro sforzi solo sull’obiettivo di impedire le partenze, obbligando chi fugge da guerre, persecuzioni e povertà a rivolgersi ai trafficanti.

Se le persone morte nel mare davanti a Cutro avessero potuto chiedere e ottenere un visto umanitario non avrebbero rischiato la vita.

Se ci fosse stato un programma di ricerca e salvataggio europeo o italiano, quel terribile naufragio si sarebbe potuto evitare.

Sulle responsabilità delle autorità competenti indagherà la magistratura.

Ma chi ha responsabilità politiche, in primo luogo il governo, non può ribaltare la realtà e scaricare sulle vittime il peso di una strage che ha visto la perdita di 70 esseri umani che si potevano e si dovevano salvare.

È arrivato il momento di dire basta e di fermare le stragi.

• Chiediamo un’indagine seria che faccia chiarezza su quanto è successo.

• Chiediamo di istituire una Commissione parlamentare di inchiesta sulle stragi di frontiera.

• Chiediamo di realizzare immediatamente un programma europeo di ricerca e salvataggio in tutto il Mediterraneo, e sollecitiamo il governo italiano a chiedere agli altri Stati membri di implementare questo programma.

• Chiediamo di attivare i visti umanitari previsti dal Regolamento Europeo dei Visti, consentendo così alle persone in fuga da guerre e violenze l’attraversamento delle frontiere europee in sicurezza e legalità.

• Chiediamo di attivare ogni via d’accesso complementare, a partire dai reinsediamenti, dai corridoi e da altre forme di sponsorship e di ampliare i canali regolari di ingresso, senza usare questi strumenti per giustificare politiche di chiusura e respingimenti delegati a governi non UE.

• Chiediamo di fermare ogni iniziativa e programma di esternalizzazione delle frontiere e di promuovere accordi bilaterali condizionati dal rispetto dei diritti umani e non dal controllo dei flussi migratori.

È il momento di dire basta ad ogni forma di strumentalizzazione politica e di fermare le stragi.

Lo faremo andando sulla spiaggia di Cutro il prossimo 11 marzo alle 14.30 per esprimere la nostra indignazione e la solidarietà con le vittime e le loro famiglie con una marcia silenziosa.

La manifestazione di Cutro è il primo importante appuntamento nazionale di un percorso di iniziative e mobilitazioni che le reti che la promuovono intendono organizzare affinché queste politiche “invertano rotta”.

A chi non potrà essere a Steccato di Cutro chiediamo di mobilitarsi online scattandosi una foto con la fascia bianca al braccio e pubblicarla sui social con l’hashtag #fermarelastrage .

 

La lista completa delle organizzazioni partecipanti

Ecco la lista di tutte le organizzazioni, da quelle di volontariato a quelle politiche, che parteciperanno alla manifestazione di Cutro.

 

Rete 26 febbraio

A Buon Diritto

ACAT

ACLI

ActionAid

Amnesty International Italia

Anpc (Associazione Nazionale Partigiani Cristiani)

ANPI

AOI

ARCI

Artisti Resistenti

ASGI

Associazione 46° Parallelo / Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo

Associazione ambientalista “Brigate Verdi” di Roma

Associazione Babele (Grottaglie TA)

Associazione Circolo Culturale Popilia – Cosenza

Associazione Consorzio Associazioni con il Mozambico

Associazione Culturale “Il Seme della Gentilezza” di Catanzaro

Associazione Differenza Donna APS

Associazione Giraffe Viola ETS

ASSOCIAZIONE IL MONDO NELLA CITTÀ

Associazione Italo-Africana dei Lavoratori Agricoli (Foggia)

Associazione La Goccia odv di Macerata

Associazione Migrantes Brindisi OdV

Associazione MoCI Cosenza APS

ASSOCIAZIONE PARTIGIANA IGNAZIO VIAN (Cuneo)

Associazione PONTI ONLUS di Verona

Associazione Progetto Arcobaleno

Associazione Rete Radiè Resch

ASSOCIAZIONE UMANITARIA MEDICI CONTRO LA TORTURA

associazione venticinqueaprile di Reggio Calabria

Asti Sénégal Onlus

Auser Nazionale

Avvocato di Strada

AWARE – Bellezza Resistente (Collettivo culturale)

Azione Cattolica Italiana

BANCA DEL TEMPO MULTICULTURALE DI ROMA

Baobab Experience-BeFree cooperativa sociale

BeFree – Cooperativa Sociale

Belvedere Antico Borgo APS

Biblioteca delle donne e centro di consulenza legale UDIPALERMO

Binario15

Bio-Distretto Alto Tirreno Cosentino

Campagna #IoAccolgo

Caritas Italiana

Casa Comune

Casa dei Diritti Sociali

CASA DI ACCOGLIENZA TEMPORANEA “Il Sogno di don Aldo Benevelli”/Service Center onlus di CUNEO

Centro Astalli

CENTRO CULTURALE DON ALDO BENEVELLI (Cuneo)

Centro Culturale La Blatta d’Oro Safarà

Centro di Accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano (UD)

CGIL

CIDAS – Cooperativa sociale

CIES

CIMI – Conferenza Istituti Missionari in Italia

CINI – Coordinamento Italiano ONG Internazionali

CIR

Circolo Alex Langer di Viareggio

Circolo Fiorentino di Libertà e Giustizia

CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud di Palermo

Cittadinanzattiva APS

CivicoZero Onlus

CNCA

COCIS

Collettivo SmallAxe

Comitato Antirazzista “5 Luglio” di Fermo

Comunità Accogliente” di Mercogliano (AV)

Comunità di S.Egidio

Comunità OASI2 onlus

Comunità Papa Giovanni XXIII

COMUNITA’ MOZAMBICANA IN ITALIA

CoNNGI

Coop. Sociale La casa per gli Immigrati

COOPERATIVA AGRICOLA EL TAMISO – Padova

Cooperativa EDI onlus – Educare ai Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Cooperativa sociale R-Accogliere

Cooperativva sociale On the Road

Coordinamento pace e disarmo – Cuneo

Coordinamento per la democrazia costituzionale (CdC)

Coordinamento Uniti per la Cervelletta

COSPE

CPAS Comitato Pavia

CSVnet

Defence for Children

Delegazione Regionale Caritas Calabria

Emergency

Ero Straniero

Eumans

Europasilo

Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI)

Fondazione Città Solidale Onlus

Fondazione Migrantes

Forum Antirazzista Palermo

Forum per Cambiare l’Ordine delle Cose

G.U.S. Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti” APS

Gioventù Federalista Europea

Gris Trentino

Gruppo Abele

Gruppo Lavoro Rifugiati Bari (GLR)

Gruppo Piazza del Dialogo di Roma

HelpAge Italia

I sentinelli di Milano

I.C.S. (Consorzio Italiano di Solidarietà) – Ufficio Rifugiati

IL LUNARIO ETS

Il manifesto – quotidiano comunista

InOltre Alternativa Progressista

International Rescue Committee Italia

Intersos

Italia Nostra Lamezia Terme

La Casa delle donne Taranto OdV

LabTs – Laboratorio di cultura politica del TS

LE VEGLIE CONTRO LE MORTI IN MARE

Legambiente

LHIVE Diritti e prevenzione – Catania

Libera

Luca Lepore, sindaco di Aiello Calabro (prov Cosenza)

Lunaria

MAG delle Calabrie società cooperativa sociale

Medici del Mondo

Medici per i Diritti Umani

Medici Senza Frontiere

Méditer ets Palermo

Mediterranea Saving Humans

Mediterraneo Aps

Migr-Azioni ETS

MIR (Movimento Internazionale della Riconcioliazione)

Missionari Comboniani Commissioni Migranti e GPIC Provincia Italiana

MorEqual – Associazione Cosenza

MoVI

Movimento d’impegno civile Dipende da Noi

Movimento Italiani Senza Cittadinanza

Natura Comune

Nigrizia – rivista

Non uno di meno Lamezia Catanzaro

NOVA consorzio nazionale

ONE BRIDGE TO IDOMENI ONLUS

Open Arms

OSSERVATORIO SOCIALE ODV

Osservatorio Solidarietà – Carta di Milano

Oxfam Italia

Partito della Rifondazione Comunista – Calabria

Partito Democratico

Passi Narranti

Pax Christi Italia

Più Europa

Primavera della Calabria

Progressisti QPO

Recosol, la rete delle comunità solidali

Refugees Welcome Italia

ResQ People saving People

Rete Diritti di Cittadinanza FVG

Rete Humus

Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio

Rete SALUTE-WELFARE-TERRITORIO

Rete Welcome Marche

ReteDASI (Diritti, Accoglienza, Solidarietà Internazionale)

ReteDonne Se Non Ora, Quando? – Cremona

SAE (Segretariato attività ecumeniche) – Verona

San Pancrazio – Cosenza

Save the Children Italia

Sea Watch

Senza Confine

Sial Cobas

SIMM

Sinistra Italiana

Società Cooperativa Sankara

SOS MEDITERRANEE Italia

SOS razzismo – Associazione Nazionale

SOS Villaggi dei Bambini Onlus

Squola senza confini-Penny Wirton Bari-ODV

Strade di Casa – Soc. Coop. Soc.- Cosenza

SudSud Equosolidale, Lecce

Tavola della Pace di Cremona

Terre des Hommes

Terzo Millennio Laboratorio di Umana Solidarietà APS/ETS

Ufficio della Pastorale dei Migranti della Diocesi di Bergamo

UIL

Un Ponte Per

Un’altra Italia

Unimondo.org

UNIRE (Unione nazionale italiana dei rifugiati ed esuli)

V.I.M. VOLONTARI ITALIANI PER IL MADAGASCAR onlus

Cambiamo Messina dal Basso

Associazione Il Razzismo è una brutta storia

Comitato Pace Convivenza Solidarietà “Danilo Dolci” di TS

Rete DASI (Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale) FVG

Centro di Accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano – UD

ICS (Consorzio Italiano Solidarietà) di TS

Una Città in Comune, Pisa

CITTADINI DEL MONDO. FERRARA

Sentinelli del Salento Aderiscono

Mani Tese Ong

Melitea Gruppo

Calanchi del Marchesato

Forum per Cambiare l’ordine delle cose della provincia di Brindisi

Rete Welcoming Asti

Biblioteca Popolare Giardino – Ferrara

Associazione Momi Monigo migranti Odv – Treviso

UISP Nazionale Aps

Associazione Vite in Transito

Manifesto contro l’Odio e l’Ignoranza

CDC ER (Coordinamento Democrazia Costituzionale Emilia Romagna)

Arcigay Orlando Brescia APS

Rete Radié Resch del Trentino

centro socio culturale Igino Giordani ONLUS

Digiuno di Giustizia in Solidarietà con i Migranti

Associazione 6000 Sardine

Associazione Soomaaliya

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CAT: diritti umani, Geopolitica

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