Glifosato, Lgbt, i compensi di Aiello, Putin: la giornata politica

Giornata di Consiglio Regionale oggi a Milano. Diversi i temi toccati nelle mozioni presentate da diversi esponenti di maggioranza ed opposizione.

Cominciamo con un fatto accaduto negli scorsi giorni in una scuola secondaria a  Milano. È stato presentato un volume agli studenti dal titolo “Né  Giulietta, né  Romeo”. Storia di Rocco giovane ragazzino omosessuale discriminato e vittima per queSto di bullismo. Il capogruppo della Lega Nord, Massimiliano Romeo, non ha gradito però che la storia fosse ricondotta alla sola condizione dell’omosessualità. “Il bullismo investe tante categorie diverse: i disabili, le donne, i bambini timidi. Riportare tutto all’omosessualità è  strumentale agli interessi della Lgbt”.

L’intervista con Massimiliano Romeo

In aula oggi c’è stato anche la mozione della consigliera Chiara Cremonesi (Sel) sull’utilizzo dei diserbanti in particolare del Glifosato considerato  secondo molti studi, cancerogeno. “E’ importante utilizzare la logica precauzionale quando non si ha la certezza che una sostanza non sia sicura per la salute umana”.

Oggi tra gli altri interventi anche la richiesta di invitare Vladimir Putin in Italia  per il 60° anniversario del trattato di Roma. A parlarne Jari Colla della Lega Nord.

Durissimo attacco oggi, in una mozione presentata dal capogruppo di Patto Civico, l’ Avv. Roberto Bruni,  all’Avv. Aiello che è  stato parte civile per la Regione nel processo contro Roberto Formigoni. Il giudice infatti ha condannato l’ex Governatore stabilendo un pagamento per le spese processuali calcolate in 15.000 Euro. L’Avvocato Aiello, che è  anche avvocato dell’attuale Governatore, è  stato però  pagato dalla Regione 188.000 Euro.  Il capogruppo di Patto Civico ha dichiarato che si rivolgerà  alla Corte dei Conti.