La moda e le mode

La Moda come eredità: i codici di stile delle grandi maison

di Chiara Perrucci 30 Dicembre 2025

Chanel, Dior, Armani, Saint Laurent, Louis Vuitton, Valentino e le altre grandi firme che hanno scritto la storia

 

C’è un filo invisibile che attraversa il tempo, le passerelle e l’immaginario collettivo, scrivendo la storia: è la Moda  delle grandi maison, quella che non segue le stagioni ma le crea. Un viaggio poetico tra nomi che non sono solo brand, ma visioni, gesti fondativi, avventure di persone che hanno trasformato l’abito in linguaggio universale e che hanno forgiato dei veri e propri codici di stile.

Chanel: libertà, rigore, rivoluzione

Gabrielle “Coco” Chanel ha liberato il corpo femminile e con esso il pensiero.
Parole chiave: tweed, nero e bianco, essenzialità, indipendenza. Chanel è la semplicità che diventa potere, il profumo che attraversa il secolo, la donna che si veste per sé.

Una immagine iconica di Karl Lagerfeld direttore creativo di Chanel per molti anni. Courtesy of Chanel.

 

 

Dior: sogno, rinascita, femminilità

Con il New Look, Christian Dior ha restituito alla moda il desiderio dopo la guerra.
Parole chiave: corolle, vita segnata, romanticismo. Dior è architettura emotiva, è lusso come promessa di bellezza.

Christian Dior. Courtesy of Dior

 

Balenciaga: forma, avanguardia, silenzio

Cristóbal Balenciaga, il couturier dei couturier.
Parole chiave: volume, purezza, sperimentazione. Balenciaga è l’arte della costruzione, la moda che precede il tempo e parla sottovoce.

Balenciaga-labito-Baloon- Courtesy of Balenciaga.

Balmain: forza, struttura, potere

Con Pierre Balmain prima e l’era contemporanea poi, la maison incarna una femminilità decisa.
Parole chiave: spalle scolpite, ricamo, autorità. Balmain è moda come affermazione identitaria.

L’essenza del codice Balmain. Courtesy of Balmain

 

 

Saint Laurent: ribellione, ambiguità, notte

Yves Saint Laurent ha vestito il desiderio e la trasgressione elegante.
Parole chiave: smoking, androgino, Parigi. Saint Laurent è la moda che osa, che confonde i confini, che vive di luce e ombra.

Catherine Deneuve e Yves Saint Laurent. Courtesy of Saint Laurent.

Louis Vuitton: viaggio, savoir-faire, modernità

Nato dal baule, diventato impero.
Parole chiave: monogram, artigianalità, movimento. Louis Vuitton è il lusso in cammino, capace di reinventarsi senza perdere identità.

La celebre valigeria griffata Vuitton in una immagine vintage. Courtesy of Vuitton.

Armani: misura, eleganza, tempo

Giorgio Armani ha riscritto il concetto di potere con leggerezza.
Parole chiave: giacca destrutturata, sobrietà, stile senza tempo. Armani è l’eleganza che non ha bisogno di eccessi, la moda che accompagna la vita reale.  Nel tempo veloce delle mode che passano, Giorgio Armani  resta. Come le cose vere: riconoscibili anche a distanza, senza bisogno di essere spiegate.

Valentino: bellezza, rosso, grazia

Valentino Garavani ha trasformato l’eleganza in incanto.
Parole chiave: rosso Valentino, haute couture, romanticismo. Valentino è la celebrazione della bellezza , senza ironia, senza compromessi.

Valentino Garavani al termine di una delle sue sfilate celebrative “Total Red”.

 

Le maison di lusso non sono solo simboli di prestigio: sono archivi viventi di idee, una storia che non può essere dimenticata, ma che si trasforma, e continua a raccontarci chi siamo.

 

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