Salute mentale
Telefono Amico Italia: 300 richieste di aiuto al giorno per solitudine, autolesionismo e disturbi alimentari
In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, Telefono Amico Italia segnala un aumento del 19 per cento delle segnalazioni di autolesionismo e del 18 per cento dei disturbi alimentari. Ogni giorno 300 persone chiedono aiuto ai volontari dell’organizzazione
In occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre, Telefono Amico Italia diffonde i dati sull’attività dell’ultimo anno: circa 300 richieste di aiuto al giorno, per un totale di 110mila contatti.
Il servizio, attivo da quasi 60 anni, offre supporto anonimo a chi vive situazioni di disagio emotivo o psicologico. Delle richieste ricevute, 95mila sono arrivate attraverso la linea telefonica (02 2327 2327), 13mila tramite Whatsapp Amico(324 011 7252) e 3mila via e-mail, attraverso il form anonimo sul sito www.telefonoamico.it.
«L’alto numero delle richieste di supporto è la prova concreta di un bisogno crescente di ascolto e sostegno emotivo», afferma Cristina Rigon, presidente di Telefono Amico Italia. «Dietro ogni contatto c’è una persona che sceglie di chiedere aiuto: un gesto di grande coraggio che non può restare inascoltato. È necessario riconoscere l’ascolto come strumento di prevenzione e rafforzare la rete di supporto, affinché nessuno si senta più solo di fronte alla propria sofferenza».
Solitudine e disagio emotivo tra le principali cause
Secondo i dati raccolti, sei chiamate su dieci riguardano problematiche legate alla solitudine, al malessere psicologico e a tematiche esistenziali. Il 20 per cento delle persone contatta il servizio per problemi relazionali e il 7 per cento per questioni legate alla sessualità.
La linea telefonica è utilizzata in egual misura da uomini e donne, ma con differenze generazionali: la fascia più rappresentata è quella tra i 56 e i 65 anni (25 per cento), seguita dai 36-45 (21 per cento) e dai 46-55 (20 per cento).
Le comunicazioni via Whatsapp e mail, invece, provengono in prevalenza da donne e giovani: il 27 per cento degli utenti Whatsapp ha tra i 26 e i 35 anni, mentre tra chi scrive via mail cresce la fascia dei minorenni (12,6 per cento).
In aumento autolesionismo e disturbi alimentari
Tra i disagi segnalati emergono problemi economici (4.726), violenza fisica o psicologica (4.290, +11 per cento), problemi lavorativi (3.904, +11 per cento), invalidità (3.788, +24 per cento), separazioni e divorzi (3.074, +3 per cento), dipendenze (2.666, +6 per cento) e uso problematico di internet e social (1.019, +4 per cento).
Le crescite più significative riguardano però i casi di autolesionismo (+19 per cento) e i disturbi alimentari (+18 per cento), segnali di un malessere psicologico sempre più diffuso tra le fasce giovani.
Proposte per la prevenzione del suicidio
Per aumentare la consapevolezza sull’importanza della salute mentale, Telefono Amico Italia ha recentemente presentato in Senato alcune proposte di prevenzione del suicidio. L’appello è stato accolto dal senatore Guido Quintino Liris, che ha depositato un disegno di legge volto a potenziare gli strumenti di sostegno per le persone in difficoltà e per le loro famiglie.
Il servizio di ascolto è garantito da oltre 600 volontari, attivi in 21 centri territoriali distribuiti in tutta Italia.
Per sostenere i progetti di prevenzione o diventare volontario, è possibile consultare il sito www.telefonoamico.it o scrivere all’indirizzo volontari@telefonoamico.it.

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