Milano

Giorgio Armani a Brera con la mostra “MILANO, PER AMORE”

Moda e pittura si fondono in un dialogo senza tempo: oltre centoventi creazioni raccontano cinquant’anni di stile e visione. Una retrospettiva che celebra Milano, l’Italia, la sua anima artistica e il Genio indiscusso di Giorgio Armani, dal 24 settembre 2025 all’11 gennaio 2026

24 Settembre 2025

Milano-  Milano rende omaggio a uno dei suoi figli più illustri con una mostra-evento che segna un punto di svolta nel racconto della Moda come forma d’arte: “Giorgio Armani: Milano, per amore”, ospitata per la prima volta tra le sale storiche della Pinacoteca di Brera. Una celebrazione unica per i cinquant’anni di creatività di Giorgio Armani, il maestro dello stile italiano, in un contesto iconico che unisce la grande tradizione pittorica italiana alla modernità del linguaggio sartoriale.

Questa esposizione è molto più di un’antologia: è un atto d’amore verso Milano e l’Italia, verso l’arte e verso la bellezza intesa come valore culturale e morale.  Armani stesso lo afferma nel suo libro autobiografico Per amore, sottolineando come una mostra possa e debba andare oltre l’ego, per diventare strumento di insegnamento e ispirazione per le nuove generazioni.

Il progetto, fortemente voluto da Angelo Crespi, Direttore della Pinacoteca di Brera , e Chiara Rostagno, Vicedirettrice, rappresenta un momento epocale: per la prima volta, la moda entra ufficialmente in dialogo con i capolavori dell’arte figurativa custoditi da Brera, accanto a opere di Mantegna, Piero della Francesca e Hayez. Una scelta che sancisce il ruolo fondamentale del vestire nell’immaginario culturale di sempre e riconosce alla moda lo statuto di arte decorativa e applicata.

L’esposizione conta oltre centoventi creazioni provenienti da  ARMANI/Archivio , tra pezzi storici e nuove scoperte, alcuni dei quali già esposti all’ ARMANI/Silos o in prestigiose istituzioni internazionali. I visitatori attraverseranno una galleria viva di tessuti, volumi e dettagli che raccontano la grammatica stilistica di Armani: il rigore delle linee, la sobrietà luminosa dei colori, la sensualità discreta delle trasparenze, il concetto rivoluzionario di eleganza funzionale.

Gli abiti si inseriscono in un percorso immersivo in cui arte e moda si specchiano e si potenziano a vicenda: il silenzio delle sale museali è rotto solo dalla voce dei materiali, dai contrasti cromatici e materici che evocano dipinti, atmosfere, narrazioni. I manichini, volutamente invisibili, lasciano che siano le forme e i tagli a evocare il corpo, in un gioco di assenza che esalta la presenza della creatività.

Non è un caso che questa mostra abbia luogo a Brera, quartiere scelto da Armani per vivere e lavorare, simbolo della Milano colta, libera, intrisa di bellezza e innovazione. Qui, dove da oltre cinquecento anni si fa arte, si riflette e si inventa, il percorso dello stilista trova la sua cornice ideale. Lo sottolinea ancora Crespi: “Armani è l’espressione più alta di una creatività che ha fatto dell’essenzialità una forma di etica. Rappresenta al massimo grado il carattere di Milano”.

“Giorgio Armani: MILANO, PER AMORE” non è soltanto una mostra: è un manifesto culturale. È la dimostrazione concreta che la moda non è solo industria o tendenza, ma una forma di pensiero visivo capace di parlare al passato e al futuro, in una città – Milano – che è da sempre crocevia di eleganza, arte e sperimentazione.

📍 Pinacoteca di Brera – Milano, via Brera 28
📅 Dal 24 settembre 2025 all’11 gennaio 2026
🕗 Dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.15
🎟️ Info biglietti e prenotazioni su pinacotecabrera.org

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