La sede di Mediobanca, in Piazzatta Cuccia. La storica banca d'affari milanese è stata oggetto di uns opas da barte di MPS

Finanza

MPS conquista Mediobanca: l’offerta supera la soglia minima

3 Settembre 2025

Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) ha superato il 35 % del capitale di Mediobanca, raggiungendo una quota del 38,5 %, superando così la soglia necessaria perché l’offerta pubblica di acquisto e scambio (OPAS) diventi efficace. La cifra confermata da Reuters indica un’esatta adesione del 38,5 % mentre altri fonti dettagliate parlano di 38,5172 % . Il rilancio decisivo è arrivato con l’introduzione di 0,90 € in contanti per azione, oltre al precedente scambio di 2,533 azioni MPS per azione Mediobanca: un pacchetto che ha portato il valore complessivo dell’offerta a oltre 16 miliardi di euro L’offerta, inizialmente strutturata solo in azioni e giudicata ostile dal cda di Mediobanca, è diventata più allettante grazie al premio che ora si aggira tra l’11 % e lo 0,6 % in base ai diversi parametri (rispetto ai prezzi di gennaio o alle attuali quotazioni). Il successo dell’OPAS ha così vanificato il tentativo difensivo di un’ops di Mediobanca su Banca Generali.

Perché l’operazione Mps Mediobanca è cruciale per il sistema bancario italiano

L’unione tra MPS e Mediobanca mira a creare un gruppo bancario in grado di competere con i giganti Intesa Sanpaolo e UniCredit, sfruttando le forze complementari: la clientela commerciale e retail di MPS e il wealth management e investment banking di Mediobanca.
Con oltre il 35 % del capitale, MPS ottiene un controllo di fatto sulla gestione, anche se per godere appieno dei vantaggi fiscali legati alle Differite Attive (DTA) servirà superare il 50 %. Nonostante la resistenza iniziale del cda di Mediobanca, ritenendo l’offerta “fortemente distruttiva di valore” e priva di razionalità industriale ReutersFinancial TimesIl Wall Street Journal, l’adesione degli azionisti di peso—come la famiglia Del Vecchio (tramite Delfin), Caltagirone, Enpam, Enasarco e altri—ha sgretolato il fronte interno contrario Financial TimesReutersFIRSTonline.

Reazioni del mercato e valutazioni degli analisti sull’operazione Mps Mediobanca

Nonostante il successo dell’offerta, le azioni di entrambe le banche hanno ceduto terreno a Piazza Affari, sintomo di un mercato ancora prudente la Repubblica.

  • Deutsche Bank ha rilanciato su MPS con giudizio “buy” e target price di 9,2 €, sottolineando la solidità patrimoniale dell’istituto e il razionale strategico dell’operazione.

  • Equita, advisor di Piazzetta Cuccia, ha invece downgradato Mediobanca a “hold”, evidenziando un potenziale di rialzo limitato e rischio di overhang—cioè vendite future sul titolo, legate alle uscite di azionisti legati a patti di consultazione.

Prossime tappe operative

  • L’offerta si chiude l’8 settembre, ma è prevista una finestra di riapertura tra il 16 e il 22 settembre per ulteriori adesioni, cruciali per superare il 50 %.

  • Il cda di Mediobanca torna a riunirsi questa mattina (giovedì) per valutare nuovamente l’offerta, alla luce del rilancio cash.

  • Se il 50 % venisse effettivamente superato, MPS potrebbe accelerare l’integrazione e capitalizzare i benefici fiscali legati ai crediti d’imposta.

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