Freedom Caucus: la tecnocrazia che avanza

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27 Febbraio 2023


Alle elezioni americane di metà mandato, nel gennaio del 2023, è stato rieletto a Governatore della Florida di Ron DeSantis, repubblicano, che è riuscito, nel suo Stato, a conquistare seggi in aree tradizionalmente appannaggio dei candidati democratici. Ci è riuscito agitando la bandiera dell’estremismo religioso, riuscendo a conquistare voti persino tra le minoranze nere e latine, proponendosi come un candidato del “fare” invece che del “dire”.

Al contrario di Trump, che ha scatenato i propri sostenitori ad attaccare Capitol Hill, DeSantis si presenta come un uomo ligio al dovere, fedele alle istituzioni, che vuole introdurre regole tecnocratiche ed antidemocratiche in modo assolutamente costituzionale, ottenendo nuove leggi, e non violando quelle in essere. Nella parte esoterica del suo messaggio non accusa gli attori di Hollywood di mangiare bambini, come fa la setta QAnon e come credono molti seguaci di Trump, ma accusa il partito Democratico e quello Repubblicano, più o meno in correità, di incapacità.
Le analisi e le soluzioni che propone sono draconiane, come spiegato negli opuscoli dell’organizzazione che lo ha candidato e che lo sostiene, Freedom Caucus: per prima cosa, “i leader di entrambi i partiti politici hanno consolidato così tanto potere che la maggior parte dei membri del Congresso non ha alcun ruolo significativo nel processo legislativo al di là del voto favorevole o negativo. Il risultato è che la “Casa del Popolo” è al servizio di tutti a Washington tranne che del popolo americano: politici, lobbisti collegati e burocrati trincerati”, in un quadro nel quale non emerge una reale differenza tra eletti Democratici e Repubblicani[1].
Freedom Caucus vuole che finisca la tradizione per la quale, una volta eletti, i parlamentari non sottostanno un vincolo di mandato ma, se credono (si sottintende: se sono corrotti), a volte possono votare proposte dell’altra parte politica. Al contempo, il sistema per la selezione dei leaders non deve più avvenire dal basso, come è tipico per l’America, ma deve essere gestito dai vertici del partito. Al contrario, la preparazione dei testi di legge, oggi appannaggio di una ristretta élite, deve essere allargata a quanti più parlamentari possibile – e deve essere vietata l’attuale possibilità di un parlamentare di votare anche per qualcun altro con una semplice procura. E bisogna porre un freno al potere delle lobbies di sfondare i termini delle leggi di bilancio, facendo aumentare senza controllo il deficit federale[2].
Reintrodurre regole severissime per punire i funzionari ed i dipendenti delle strutture politiche federali, qualora non ottemperino le decisioni del Senato e del Congresso. Una proposta necessaria a causa dell’attuale anarchia che permette a qualunque lobby di trovare un punto debole in un ufficio qualunque per imporre i propri interessi o le proprie proposte di appalti e di spesa pubblica. E per ogni legge e decreto, prima della sua approvazione, deve essere obbligatorio che ogni parlamentare abbia il tempo di leggerlo e studiarlo – ovvero almeno cinque giorni[3].
Si tratta di misure di per sé assennate, che spostano completamente il centro del potere. Oggi, a comandare, sono singole lobbies, che si disinteressano del bene comune ma hanno solo l’obiettivo di difendere interessi particolari. Freedom Caucus, come nella tradizione politica emersa in Europa dal Risorgimento del XIX secolo, vuole che a comandare siano le segreterie del partito, che sono anche il centro decisionale per la nomina dei candidati fin nel più piccolo villaggio del paese – e la corruzione delle lobbies viene concentrata nella stanza dei bottoni del partito, di modo che i vertici possano scegliere da chi farsi corrompere in base a quelli che ritengono siano gli interessi imprescindibili del paese. Interessi che vengono scelti su base ideologica (che è una novità per l’America). Una base che, per i Repubblicani, dev’essere quella del fondamentalismo cristiano, del suprematismo bianco, del missionarismo, della superiorità della scienza e della tecnologia – perché non si vuole più un governo della gente, ma uno dei “migliori” [4].

Che cosa è il “Freedom Caucus”?

I principali fondatori di Freedom Caucus: da soinistra, Mick Mulvaney, Scott Perry e Madison Cawthorn[5]

La House Freedom Caucus è nata nel gennaio del 2015 per volontà di un gruppo di conservatori e membri del cosiddetto Tea Party Movment[6]. Attualmente è composto da un buon numero di esponenti del Partito Repubblicano tradizionalmente noti per essere tra i più reazionari e peggio assortiti esponenti dell’estrema destra populista statunitense nell’ambito della House Republican Conference (il forum principale del partito utilizzato per comunicare con i suoi membri e noto per produrre quotidianamente una pubblicazione di analisi politica: la Legislative Digest), ossia del caucus del partito per i repubblicani nella Camera dei Rappresentanti degli USA[7] .
La descrizione di House Freedom Caucus data dal suo primo presidente, Jim Jordan, è di un gruppo di conservatori “più piccolo, più coeso, più agile e più attivo”[8] posizionato all’estrema destra[9] dello spettro politico, che in passato ha sostenuto Donald Trump. Tra i membri fondatori ci sono Scott Garrett, Jim Jordan, John Fleming, Matt Salmon, Justin Amash, Raúl Labrador, Mick Mulvaney e Ron DeSantis[10]. Sono parlamentari che hanno costruito da soli la propria carriera e che, una volta eletti al Congresso, al Senato o nei parlamenti dei singoli Stati, si sono accorti di dover mediare proprio sulle questioni sulle quali (aborto, immigrazione, socialità, salute, fisco, polizia) sono convinti che non ci siano margini di trattative, e che siamo davanti ad una giustapposizione tra crociati di Cristo e satanisti del socialismo reale.
I nomi di questi parlamentari sono sconosciuti sul palcoscenico internazionale, ma sono importanti in patria, ed hanno avuto traiettorie politiche differenti – come nel caso di Justin Amash che, nel 2019, inorridito per il ruolo che Freedom Caucus stava avendo nel paese, ha lasciato sia l’organizzazione, sia il Partito Repubblicano[11], o in quello di Labrador, che è a capo della procura di Stato dell’Idaho[12]. Ma è un caso unico.
Scott Garrett è noto per la sua crociata contro gli omosessuali[13] ed ha fatto carriera grazie a Trump, che lo ha nominato a capo della Export-Import Bank of the United States (una banca di Stato che gestisce gli investimenti federali all’estero)[14] dopo che lui aveva pubblicamente affermato di volerne la chiusura perché strumento di collaborazionismo con il comunismo internazionale[15]. Mick Mulvaney, invece, è stato nominato da Trump a capo dell’Ufficio Federale per la Gestione e il Bilancio[16]. Jim Jordan non solo è contro gli omosessuali, ma è anche contro i vaccini[17], contro l’aborto[18] e contro le leggi a protezione dell’ambiente[19]. Non sono leaders: come è possibile che abbiamo assunto un peso così determinante?

Thiel, Bannon, Musk e gli errori di Trump

Marzo 2017: una riunione del direttivo di Freedom Caucus che, come si vede, non ha posto per le donne[20]

Di Freedom Caucus spesso ci si limita a cogliere gli elementi coreografici e le tesi folli. Ma è un errore gravissimo. La parola caucus deriva dalla lingua Algonquia (una tribù indiana del Nord America), e descrive il “consiglio degli anziani”: come i membri dei “consigli degli anziani di un tempo” non erano eletti, neppure i membri dei caucus odierni lo sono, cosicché ognuno di essi rappresenta solo sé stesso, ed il primo dei caucus è quello nato nel 1763 nella Boston della pre-indipendenza allorché i coloni, organizzati in club liberali, si riuniscono al Garret, un pub vicino al porto di Boston, per preselezionare i candidati alle future elezioni, da quelle municipali a quelle statali[21].
In questi pub vota chi è presente, e spesso non si conoscono le altre persone con cui si discute. Ciò non di meno, i caucus sono stati la principale forma di decision making processper larga parte del Settecento e dell’Ottocento, soprattutto a causa della natura elitaria dei partiti americani dell’epoca[22]. Solo a partire dal 1831 i caucus sono stati affiancati a delle elezioni, allo scopo di limitare il potere delle associazioni segrete che si stavano progressivamente infiltrando nelle strutture di vertice dei partiti, come la massoneria, ma nel secolo scorso sono divenuti essi stessi consessi segreti e trasversali ai partiti[23], poiché i due grandi partiti americani sono scarsamente ideologizzati e sono pure organizzazioni di lobbying[24]. Il risveglio dei Caucus, voluto dall’estrema destra, c’è stato nella campagna elettorale del 2016, che ha incoronato Trump: i suoi toni accesi e violenti, la volgarità degli atteggiamenti e la faziosità profusa a piene mani, ha fatto emergere quanto s’era solo assopito[25].
In campagna elettorale, ogni candidato ha rivendicato lo status di “outsider” e ha attaccato quasi ogni altro rivale come una creatura dell'”establishment”, nonostante il fatto che gli “avversari del sistema” siano senatori, governatori, first lady o miliardari: ognuno ha lanciato la propria campagna come un’audace insurrezione contro la corruzione del potere ed a difesa della purezza del popolo[26]. Tra costoro ci sono personaggi come Steve Bannon, capo della campagna elettorale di Trump, poi arrestato per corruzione[27], eppure membrodel “Consiglio per la Sicurezza Nazionale” (iel “circolo di consiglieri divenuto potentissimo grazie a Henry Kissinger che ne fece un governo ombra dietro Nixon e che decide la strategia politica e militare dell’Amministrazione USA”[28])[29]: “il ruolo di Bannon come presidente di Breitbart.com[30], con le sue prospettive razziste, misogine e islamofobe, e il suo dichiarato desiderio di far saltare il nostro sistema di governo, suggerisce che si tratta di una persona che non solo non ha il diritto di essere un membro permanente dell’organo consultivo più potente del mondo, ma non ha nemmeno il diritto di occupare una posizione di responsabilità in qualsiasi governo”[31].

Vladimir Putin e Steven Seagal[32]

L’amicizia tra Bannon e Trump nasce da lontano[33]: nel 2011 i due hanno guidato la campagna dello sceriffo della Contea di Maricopa (Texas), Joe Arepaio, che cercava di dimostrare che Barack Obama non fosse realmente americano. Arepajo si è reso colpevole di diversi crimini contro l’umanità, relativi al trattamento dei clandestini in campi di concentramento illegali[34], ma è stato poi graziato da Trump quando è stato eletto presidente[35]. A far conoscere Arepajo è stato Steven Seagal (attore, esperto di arti marziali, produttore cinematografico, imprenditore e cantautore statunitense con cittadinanza serba, naturalizzato russo), estremista di destra che, nel settembre 2011, per le riprese di un suo show televisivo ha fatto irruzione con un carro armato in una casa privata[36].
Seagal all’epoca lavorava con Paul Manafort (capo della campagna elettorale di Donald Trump) e Julius Nasso, collegato alla famiglia criminale dei Gambino; insieme vendevano una sedicente tecnologia nucleare russa negli Stati Uniti per tramite di una non meglio identificata società Eurotech Ltd[37] (nel 2016, Vladimir Putin avrebbe premiato Seagal con la cittadinanza russa[38]). Il caucus poi nominato Freedom (libertà) è nato in quegli anni da questo gruppo di persone, coordinato e finanziato dall’allora Presidente della Camera Paul Ryan, che è stato colui che ha convinto Trump a correre per la presidenza in opposizione alla dirigenza repubblicana[39].
L’obiettivo politico: invertire la rotta perseguita da Clinton ed Obama a favore delle riforme sociali (prima fra tutte l’Obamacare), nelle relazioni commerciali internazionali (il trattato NAFTA[40] e il Partenariato Transpacifico[41]) e nel tentativo di far passare una legge sul salario minimo garantito[42]. Un obiettivo che raccoglie consensi di squali della finanza come Peter Thiel, che aggiunge alla lista degli obiettivi la lotta contro il multi-culturalismo, che secondo lui è responsabile della decadenza della qualità dell’istruzione superiore[43]: cercando di rendere possibile anche ai membri delle minoranze e dei ceti più svantaggiati l’accesso all’università, si abbassa sempre più l’asticella della qualità richiesta agli studenti[44], il che spiegherebbe gli opposti razzismi dei bianchi, ma anche dei neri e dei latini[45].
Anche Thiel si atteggia ad outsider contro le cricche della politica, ed in questa chiave sostiene di aver inizialmente sostenuto Trump[46], ma questo non lo ha impedito di usare le amicizie politiche per fare in modo che la sua azienda Palantir Tchnologies Inc., una startup specializzata nell’analisi di big data, diventata pubblica e quindi quotata in borsa nel 2020, si occupi di questioni segrete legate al Pentagono[47], tra la lotta contro gli immigrati clandestini[48] e lo sviluppo di tecnologie informatiche idonee a contrastare il terrorismo, le frodi, lo spionaggio militare ed industriale, le emergenze naturali e per la sorveglianza indiscriminata di massa[49]. Pare che la CIA ed i servizi segreti britannici abbiano pagato a Palantir cifre principesche provenienti da un fondo con cui gli USA sostengono società non profit[50].

Peter Thiel stringe la mano di Donald Trump[51]

Thiel ricambia con generosità, insieme ad Erik Prince[52] (il CEO di Blackwater, la principale società di mercenari d’America, consulente di Donald Trump[53]), al comitato Make America Number 1. I soldi dati servono per pagare Cambridge Analytica, la società di consulenza britannica, fondata nel 2013 dal miliardario Robert Mercer (comproprietario del sito Breitbart News, diretto da Steve Bannon), colpevole della raccolta dei dati personali contenuti in ben 87 milioni[54] di account Facebook senza il preventivo consenso dei proprietari allo scopo di usarli per influenzare la campagna elettorale[55].
È una questione delicata. I pagamenti di Thiel e Prince a Make America Number 1 risalgono all’ottobre 2016, e quelli di questo comitato a Cambridge Analytica per la consulenza in campagna elettorale sono del dicembre 2016[56], un anno dopo che lo scandalo dell’uso dei dati di Facebook è stato già reso noto e di cui Thiel conosce i particolari, visto che è nel consiglio di amministrazione di Facebook[57]. Un sospetto rafforzato da altri pagamenti di Make America Number 1 a Cambridge Analytica per l’acquisto di dati personali, avvenuto negli ultimi mesi del 2016, all’inizio della campagna presidenziale di Trump[58].
Si tratta dell’ennesimo errore commesso da Trump, prima ancora dell’assurdo e sanguinoso assalto al Campidoglio del 6 gennaio 2021. Un errore che lascia trasparire un lato infantile ed una mancanza di percezione del ridicolo da parte di questi personaggi potentissimi – come quando partecipano ad eventi di svago: “Assaporando la vittoria, il mese scorso il signor Thiel si è vestito da Hulk Hogan per la festa annuale in costume “Villains and Heroes”, ospitata a Long Island dalla famiglia Mercer, grande finanziatrice di Trump. Mi mostra una foto sul suo telefono che lo ritrae in posa con Erik Prince, fondatore della società militare privata Blackwater, e Mr. Trump – che non era in costume”[59].
Guardando il tutto in prospettiva storica, si potrebbe supporre che la presidenza Trump sia stato un tentativo consapevole di capire fino a quale punto si potesse arrivare nel contravvenire alle regole fondamentali della democrazia senza essere travolti. Il paradosso sembra essere che Trump, che vantava di essere il paladino contro i poteri occulti, ne fosse in realtà un burattino. Se la massa dei sostenitori continua a credere nel miliardario dai capelli arancioni, i leaders dell’estrema destra passano ora alla fase successiva – quella di Ron DeSantis e del Freedom Caucus. Se Trump porta alle urne coloro che prima vi rinunciavano, e che votano sulla spinta dell’emozione, della rabbia e dell’ignoranza, DeSantis entra “nel nocciolo della questione” e realizza ciò che sembrava inimmaginabile – come quando ha guadagnato un notevole aumento di popolarità grazie alla gestione degli effetti dell’uragano Ian a settembre dello scorso anno allorché, stando a fianco del Presidente Biden, ha interpretato perfettamente il proprio ruolo di Governatore della Florida, evitando di trasformare tutto in un circo ridicolo, come certo avrebbe fatto Trump[60].

Ron DeSantis, il nuovo che incombe

Ron DeSantis[61]

Le posizioni di DeSantis sono intransigenti come quelle di Trump: in Florida ha vietato l’insegnamento dell’identità sessuale nelle scuole prima della quarta elementare, ha vietato l’aborto dopo la 15ª settimana senza prevedere eccezioni per i casi di stupro o di incesto, ha organizzato voli di migranti verso i paesi d’origine, si è opposto la lockdown nei mesi della pandemia, e persino all’obbligo dei vaccini e delle mascherine: tutto finalizzato al rafforzamento dell’immagine di indomito combattente contro la cosiddetta “liberal woke agenda”, gettando così le solide basi che gli hanno consentito di vincere in 62 delle 67 contee della Florida alle elezioni di mid-term[62].
Eppure, con il suo fondamentalismo cristiano DeSantis non solo convince gli anti-democratici, ma anche le minoranze etniche e molti dei democratici, ottenendo voti da coloro che, nel 2020, avevano votato Biden – tra cui quelli di molti neri e latini, e soprattutto dei religiosissimi immigrati cubani. Il risultato: una vittoria con un distacco di oltre un milione e mezzo di voti, facendo registrare il margine più ampio di qualsiasi governatore della Florida negli ultimi 40 anni. Motivo per cui ora Trump teme che il partito candidi l’uomo nuovo[63], e che la sua carriera sia già finita[64]. Un’ipotesi resa possibile dal fatto che, nonostante DeSantis non si sia candidato, i suoi sostenitori abbiano già raccolto oltre 200 milioni di dollari per una sua campagna presidenziale[65].
Anche se nella sua sfida per la conquista della Casa Bianca Donald Trump può contare su un esercito di fedelissimi, nel novembre del 2022 molti, tra i leader repubblicani, hanno preso a guardare altrove – specie i grandi investitori finanziari che, stanchi dell’imprevedibilità, della brutalità e dello scarso rispetto per le regole democratiche dimostrato da Trump, non hanno tanta voglia di riportarlo alla Casa Bianca. Tra i primi ad abbandonare Trump c’è Ken Griffin, l’amministratore del fondo Citadel Securities, noto per essere con Gates e Bloomberg tra i miliardari USA a caccia di nichel e cobalto in Groenlandia[66], nonché secondo maggior finanziatore dei candidati repubblicani con 60 milioni di dollari, e che ha già detto pubblicamente di preferire DeSantis[67].
Un alleato storico dell’ex presidente, Stephen Schwarzman[68] , è convinto che sia giunta l’ora di fare strada ad una nuova generazione di Repubblicani, prontamente seguito da alcuni dei grandi finanzieri newyorkesi come Thomas Peterffy[69], Andy Sabin[70] e Ronald Lauder[71]. Su posizioni analoghe, anche se non espressamente dichiarate, c’è Stephen Ross, il re degli immobiliaristi nonché proprietario della squadra di football dei Miami Dolphins – un personaggio molto influente in Florida e che, negli anni passati, ha sostenuto attivamente Trump[72]. Persino Larry Ellison di Oracle, storico amico di Trump, pare stia meditando un “cambio di cavallo”[73].
Il Club for Growth, nota lobby che promuove politiche economiche di destra, espressione di diversi tycoon repubblicani e degli ultraconservatori Jeffrey Yass (finanziere miliardario e investitore in TikTok) e Richard Uihlein (birra Schlitz), durante la campagna midterm ha sostenuto candidati alternativi a quelli di Trump ed ha respinto le sue richieste di mutamento di rotta. Il Club for Growth è una rete nazionale di oltre 500’000 americani favorevoli alla limitazione dei poteri dello Stato e si definisce come “il principale gruppo di difesa della libera impresa a livello nazionale”: “Individuiamo le proposte di legge chiave da discutere al Congresso. Esercitiamo la massima pressione sui legislatori affinché votino come conservatori del libero mercato e del governo limitato. E se non lo fanno, li riteniamo responsabili pubblicando i loro risultati di voto”[74].

New York Post, 11 novembre 2022[75]

Un sondaggio commissionato dal Club for Growth su possibili candidati alla presidenza del 2024 ha rilevato come Ron DeSantis abbia un vantaggio di 3 punti su Joe Biden, che a sua volta precede Donald Trump di ben 7 punti[76]. Entusiasta del risultato, il Presidente del Club for Growth ha dichiarato: “Sempre più americani imparano a conoscere Ron DeSantis e il bene che ha fatto come Governatore della Florida”, sottolineando che “Tra i potenziali candidati intervistati, DeSantis ha un elevato margine di crescita”[77].
Il sondaggio fa seguito ad un analogo lavoro della Suffolk University che mostra come oltre il 60% degli Americani non desideri né Trump né Biden in corsa nel 2024 per la Casa Bianca[78]. Quasi due terzi degli elettori repubblicani e degli indipendenti che si sono identificati come conservatori o molto conservatori (65%) hanno dichiarato di volere che DeSantis si candidi alla presidenza e il 56% di questi stessi elettori ha detto di preferirlo all’ex presidente Donald Trump[79].
Rupert Murdoch ha avvertito Donald Trump che il suo impero mediatico non sosterrà alcun suo tentativo di tornare alla Casa Bianca e che è intenzionato a cercare di dare un taglio netto con la cattiva reputazione dell’ex presidente, definendolo un perdente e un fallito responsabile di aver trascinato i Repubblicani in “un fiasco politico dopo l’altro”[80]. Il figlio Lachlan Murdoch, l’erede designato che co-presiede News Corp e gestisce la società madre di Fox News, avrebbe detto a DeSantis che il gruppo lo avrebbe sostenuto se si fosse candidato alle prossime elezioni[81].
Rebekah Mercer, importante sostenitrice di Parler, un popolare sito di social media molto caro agli elettori di destra, detentrice di una quota di Breitbart News e figlia del miliardario newyorkese Robert Mercer ha deciso di sostenere DeSantis con un assegno da 25’000 dollari il giorno prima delle elezioni[82]. Rebekah Mercer faceva parte del consiglio di amministrazione di Emerdata, nelle cui fila lavorano i principali ex collaboratori di Cambridge Analytica[83]. E persino Steve Bannon, il 12 dicembre 2022, ha mollato Trump per scegliere DeSantis[84], perché Trump ha avuto il coraggio di pranzare con il nazionalista Nick Fuentes, un negazionista dell’Olocausto[85] e chiesto a gran voce di “distruggere” la Costituzione degli Stati Uniti[86] : un autogol dopo l’altro.

The Rockbridge Network

Chris Buskirk, direttore di “American Greatness”, una nuova rivista di estrema destra tecnocratica e medievalista sostenuta da Peter Thiel[87]

Donald Trump ha lasciato un paese più povero, più debole internazionalmente e più arrabbiato di quello che aveva trovato, e Biden fa fatica per recuperare posizioni, e questo non solo per la pandemia e la guerra in Ucraina, ma soprattutto per l’immenso debito pubblico statale e l’implosione del sistema sociale americano. Siamo alle porte di un mutamento profondo, e questo lo sanno anche i conservatori – e, tradizionalmente, tendono a chiudere gli Stati Uniti in un catino autarchico. Una tendenza che fa piacere all’estrema destra ed aumenta il potere di personaggi come Peter Thiel ed Elon Musk – e se costoro puntano su DeSantis, il governatore della Florida ha ottime possibilità di vincere i prossimi due mandati presidenziali e, in otto anni, ricacciare gli USA in un medioevo tecnocratico.
Ci sono nuovi gruppi di pressione alla ribalta, primo fra tutti quello che riunisce Rebekah Mercer, Steve Bannon, Kellyanne Conway e David Bossie, ovvero il Rockbridge Network[88], che punta su DeSantis[89]. Stando a quanto reso noto da un recente rapporto del New York Times, il Rockbridge Network sarebbe un nuovo gruppo di ricchi conservatori che hanno investito più di 30 milioni di dollari in nuove iniziative legali, politiche e mediatiche, inclusi i cosiddetti “programmi di influenza”[90]. La missione di questa rete è di “interrompere ma far avanzare l’agenda repubblicana” con i suoi nuovi programmi politici e mediatici: “Rockbridge Network sostituirà l’attuale ecosistema repubblicano con persone e istituzioni più orientate all’azione e più efficaci”[91].
Al primo incontro del Rockbridge Network, tenutosi nel 2021 in Arizona, tra i relatori c’era Peter Thiel[92]. Un incontro cui ha fatto seguito, nella primavera del 2022, un vertice privato tenutosi nel sud della Florida ed il cui programma, stando a quanto reso noto dal New York Times, prevedeva l’intervento di diversi candidati repubblicani e un discorso, rigorosamente a porte chiuse, di Donald Trump[93]: quel che è certo è che si tratta di un qualcosa che ha poco a che vedere con il tradizionale lobbysmo e che promette di essere un polo di attrazione di molti Americani desiderosi, nel bene e nel male, di mutare il corso della politica statunitense in chiave autarchica.
Nel tentativo di dare una definizione esaustiva del Rockbridge Network ci siamo imbattuti in una brochure illustrativa che lo qualifica come “una sorta di società di capitale di rischio politico” che “sfrutterà il capitale dei nostri investitori con la giusta esperienza politica” per “sostituire l’attuale ecosistema repubblicano di gruppi di riflessione, organizzazioni dei media e gruppi di attivisti che hanno contribuito al declino del Partito con persone e istituzioni meglio orientate all’azione, più efficaci e focalizzate sulla vittoria”[94].
I 30 milioni di dollari stanziati nel 2021 dal Rockbridge Network sono stati ripartiti così: 8 milioni di dollari per creare un team di comunicazione a risposta rapida per attivisti e leader conservatori, per finanziare sondaggi, pagare influencer, giornalisti investigativi e progetti per il rinnovamento culturale[95]; altri 8 milioni di dollari sono stati destinati al cosiddetto RedState Project, un progetto avente per oggetto le “infrastrutture a livello statale per rendere blu gli Stati rossi”, necessario perché “anche quando le organizzazioni conservatrici a livello statale sono più forti, non sono coordinate” ed è quindi utile costruire “una forza organizzativa centralizzata in ogni Stato, assumendo personale per coordinare i gruppi che la pensano allo stesso modo”[96].

Peter Thiel[97]

3,7 milioni di dollari sono stati usati per il Lawfare & Strategic Litigation, altrimenti detto Comitato per il Contenzioso Strategico: il progetto che, per mezzo della identificazione dei punti deboli di alcune leggi invise all’estrema destra, dovrebbe coordinare l’attività di diversi studi legali su tutto il territorio federale dato che, secondo Rockbridge, il sistema legale è comunque in mano ai democratici[98]; 3 milioni di dollari sono stati investiti nel cosiddetto progetto Rockbridge Transition, che affronta un problema comune a tutte le democrazie: “vincere le elezioni è inutile se l’impreparazione, la mancanza di competenze e la resistenza dello Stato amministrativo ci impediscono di usare effettivamente il potere per ottenere un cambiamento reale e significativo”[99]. Il progetto vuole creare ed istruire “un ‘governo in attesa’ con le persone e i piani per il personale della prossima amministrazione repubblicana. L’obiettivo è essere pronti a governare efficacemente, con obiettivi conservatori, fin dal primo giorno”[100].
Insomma: a mio avviso, qualcuno ha colto la palla al balzo per creare una struttura di potere vera e propria, una sorta di partito nel partito, in grado di raccogliere indipendentemente fondi, riunirsi, gestire uomini e mezzi di comunicazione ed adottare strategie senza obblighi di divulgazione, quindi lontano da occhi indiscreti[101]. Nella brochure del Rockbridge Network si legge: “Dobbiamo dimostrare che la nostra parte è organizzata e ha il necessarioknow-how istituzionale e il sostegno finanziario, per avere qualche possibilità di vincere le elezioni future”[102]. Samuel Hammond, in un suo articolo del 2016, parla del piano di Peter Thiel “to become CEO of America”[103].
È la tesi del burattinaio: Thiel avrebbe appoggiato Trump come parte del suo percorso per diventare l’amministratore delegato ombra degli Stati Uniti d’America, la persona in grado di sussurrare all’orecchio del Presidente cosa fare, e realizzare il proprio personale progetto politico riformatore[104]: in questo senso, anche l’appoggio dato attualmente a Ron DeSantis sarebbe solo strumentale. Detto altrimenti: quando Thiel ha votato per Trump, né più e né meno di quando voterà per DeSantis, in realtà ha votato e verosimilmente voterà per sé stesso[105].
Ma quale è il progetto? In diversi discorsi pubblici[106] Thiel sostiene che l’America degli anni ’50 e ’60 superava le frontiere della scienza, come è dimostrato dal progetto Apollo e dalla conquista della Luna, avvenuta in sette anni, mentre oggi un tempo così lungo viene usato per costruire un ponte ed i progetti spaziali hanno bisogno di decenni[107]. Attraverso il Founders Fund, Thiel ha investito decine di milioni di dollari in Space-X, la società missilistica di Elon Musk che progetta un viaggio con equipaggio su Marte – e in Palantir, che, essendo tecnologicamente più avanzata dell’esercito e dell’intelligence statale, tende a sostituirsi ad esso.
La sua visione del mondo è ben descritta dal suo commento sulle tesi del “governo dei migliori” del filosofo Thomas Carlyle: “Trova in qualsiasi paese l’uomo più abile che esiste lì; elevalo al posto supremo e riveriscilo lealmente: hai un governo perfetto per quel paese; nessuna urna elettorale, eloquenza parlamentare, voto, costruzione della costituzione o altro meccanismo può migliorarlo minimamente. È nello stato perfetto; un paese ideale”[108], ovvero la tesi del blogger reazionario Mencius Moldbug, all’anagrafe Curtis Yarvin. Dal punto di vista di Yarvin, il governo è solo una società con alcuni strati aggiunti di sfarzo e circostanze democratiche. Un governo efficace ha bisogno di un monarca illuminato; qualcuno con visione, forza e, soprattutto, capacità di delegare: “Posso dirti esattamente come vengono prese le decisioni in Apple”, ha scritto Yarvin nel 2009: “In primo luogo, Apple trova un uomo. Lo assume. E avendo assunto quest’uomo, gli dice: signore, che sia lei a decidere”[109] .

Mark Randall Meadows, l’alleato di Donald Trump che contribuisce con le sue parole a scatenare i suprematisti ad attaccare Capitol Hill[110]

Thiel scrive: “Non credo più che libertà e democrazia siano compatibili. … Siamo in una corsa mortale tra politica e tecnologia. Il futuro sarà molto migliore o molto peggiore. A differenza del mondo della politica, nel mondo della tecnologia le scelte dei singoli possono ancora essere fondamentali. Il destino del nostro mondo può dipendere dallo sforzo di una singola persona che costruisce o diffonde la macchina della libertà che rende il mondo sicuro per il capitalismo”[111]. A conti fatti, non si tratta di neofascismo, ma di feudalesimo corporativo o assolutismo illuminato.
Una corporazione che, i suoi fondatori, intravedono in Freedom Caucus, in cui convergono Thiel, Musk, Steve Bannon, Jared Kushner, Reince Priebus ed il Generale Michael T. Flynn[112], chiamati dall’ex capo di gabinetto di Trump, Mark Randall Meadows[113], segnalatosi, dopo la sconfitta elettorale di Trump nel 2020, per essere stato tra i più attivi sostenitori del fallito tentativo di ribaltare i risultati delle elezioni e rimanere al potere con la violenza[114], motivo per cui ha gravi conti aperti con la giustizia[115].
Ma se si andasse in questa direzione, Thiel sarà costretto a scontrarsi (per la leadership), non con Trump o DeSantis, ma con Elon Musk – un personaggio poliedrico, che all’amore per le criptovalute, lo strumento speculativo che economisti come Nouriel Roubini vedono come il male assoluto, affianca l’ennesima contraddizione, strombazzando la sua preoccupazione per il Pianeta nel momento stesso in cui non tiene in alcuna considerazione che i computer che servono per crearle assorbono qualcosa come lo 0,56% del fabbisogno elettrico mondiale[116] e che forse, oggi il pianeta ha problemi più urgenti che raggiungere Marte.
I dubbi circa le intenzioni di Elon Musk ci sono tutti e certamente non fugati da qualche sua estemporanea smentita, come l’invito tutt’altro che rassicurante a seguire il coniglio bianco(“Follow di White Rabbit”): una frase che ha assunto il valore simbolico di grido di battaglia del gruppo politico americano di estrema destra QAnon. Come noto, molti aderenti a QAnon sono sostenitori di Trump e di quella che loro credono sia la sua crociata segreta[117] contro una cabala satanista globale che vorrebbe distruggere il mondo[118].

La democrazia che arretra

Assalto a Capitol Hill, Trump incita la massa[119]

La democrazia negli Stati Uniti sta attraversando una gravissima crisi di funzionamento, di adesione popolare, di tenuta istituzionale. La forte polarizzazione del sistema ha assunto, negli ultimi cinque anni, livelli intollerabili di radicalizzazione, anche a causa dell’incapacità dei politici di affrontare i problemi con efficacia: una incapacità che comporta una grave erosione della legittimità dello Stato che ha toccato il suo apice in occasione dell’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Questo evento scioccante ha fatto emergere una realtà istituzionale assimilabile ad un gigante dai piedi di argilla: un fenomeno che interessa un numero crescente di Paesi e che possiamo chiamare “democrazia che arretra”[120].
Scrive James Bryce: “La scelta del Presidente, attraverso quello che oggi è praticamente un voto popolare simultaneo, non solo comporta una volta ogni quattro anni un enorme dispendio di energia, tempo e denaro, ma induce necessariamente una crisi che, se coincide con una qualsiasi passione che agita il popolo, può essere pericolosa”[121]. La vittoria di Trump è stata l’esito di un processo di progressivo smantellamento del sistema politico statunitense che dura ormai da diversi anni. Quello che è emerso dalle ultime Primarie è in linea con la trasformazione delle lotte tra fazioni interne ai partiti dovuta alla crescente disinformazione, grazie alla quale l’unico argomento politico della destra è accusare i Democratici di volere una dittatura bolscevica e le minoranze etniche e religiose di preparare il massacro dei cristiani bianchi[122].
La politica nazionale americana, fondata su due unici partiti, non corrisponde più alla complessità delle diversità della società, degli interessi industriali, militari e finanziari, alle necessità di maggiori competenze sul piano delle relazioni internazionali e di nuove ricette dopo il fallimento successivo del keynesianesimo e del neoliberismo. Negli Stati Uniti non è vero che esistano le condizioni per una democrazia ed uno Stato solidi, come si evince dalla definizione del filosofo Von Hayek, che spiega: la funzione principale dello Stato è quella di disciplinare il sistema per mezzo di regole e norme che impediscano ad una parte sociale di prevalere arbitrariamente sulle altre prevaricandole: in questo senso, nella sua visione, lo Stato avoca a sé il ruolo di mediatore tra le istanze dei singoli e delle organizzazioni[123].
Dopo la sconfitta di Trump alle presidenziali e l’attacco a Capitol Hill, Thiel e Musk, senza rinnegare apertamente l’ex presidente, hanno iniziato a cercare altrove l’uomo giusto per realizzare il proprio sogno di tecnocrazia. Thiel ha sostenuto Kevin McCarthy, un uomo del Freedom Caucus[124]. Non è una coincidenza, visto che questa organizzazione vuole influenzare le decisioni cruciali per il funzionamento della democrazia, compresi i procedimenti di impeachment, il Dipartimento di Giustizia e gli emendamenti alla Costituzione[125]. Per il 2023, Thiel sostiene la candidatura di Scott Perry alla Presidenza della Commissione per la Sicurezza Interna della Camera[126], e di Jim Jordan alla Presidenza del Comitato giudiziario della Camera[127]: due affiliati al Freedom Caucus).
Musk, invece, punta su una candidatura alla Casa Bianca, da lui definita “ragionevole e centrista”, di Ron DeSantis, uno dei fondatori del Freedom Caucus, qualora questi decidesse di candidarsi[128], una decisione che non ci si attende sia resa nota prima della fine della sessione legislativa della Florida, a maggio 2023[129]. DeSantis è cresciuto così tanto da diventare una formidabile macchina da guerra politica, in grado di vincere, lo scorso anno un secondo mandato come Governatore della Florida con un vantaggio di ben 19 punti percentuali sul suo avversario: “DeSantis è stato visto favorevolmente dal 43% di tutti gli intervistati, mentre Trump solo dal 36%. DeSantis è in testa di 30 punti, dal 59% al 29%, tra coloro che si identificano come conservatori” [130].
L’effetto più eclatante di questo processo degenerativo è quello dell’ascesa del populismo, che si manifesta con l’abuso delle istituzioni elettorali, dettato dalla nostalgia religiosa, economica, e razziale[131]. Coloro che cavalcano l’onda non sono più gli autoritari di una volta, sostenuti da un’ideologia smisurata e da un efficiente sistema repressivo. Si tratta di governi che sembrano democratici, ma che offrono a chiunque la possibilità di sfidare efficacemente le regole. Sono governi che contraddicono, per la prima volta nella storia democratica, le tre regole stabilite dalla Rivoluzione Francese: secondo loro, per gestire lo Stato, bisogna consapevolmente rinunciare alla Libertà, alla Fraternità (Solidarietà) e soprattutto all’Uguaglianza.

 

 

 

 

[1] https://perry.house.gov/uploadedfiles/hfc_rules_reforms_proposal_7.25.2022.pdf
[2] https://perry.house.gov/uploadedfiles/hfc_rules_reforms_proposal_7.25.2022.pdf
[3] https://perry.house.gov/uploadedfiles/hfc_rules_reforms_proposal_7.25.2022.pdf
[4] https://perry.house.gov/uploadedfiles/hfc_rules_reforms_proposal_7.25.2022.pdf
[5] https://www.politico.com/news/2022/04/29/house-republican-freedom-caucus-challenges-00023071
[6] https://www.politico.com/story/2015/01/house-freedom-caucus-conservative-legislation-114593 ; https://www.washingtonexaminer.com/conservative-lawmakers-form-house-freedom-caucus
[7] https://web.archive.org/web/20181213171255/http:/time.com/4067218/freedom-caucus/ ; https://www.pewresearch.org/fact-tank/2015/10/20/house-freedom-caucus-what-is-it-and-whos-in-it/ ; https://slate.com/news-and-politics/2015/01/freedom-caucus-right-wing-members-of-congress-form-new-group-to-rally-conservatives.html ; http://edition.cnn.com/2017/03/23/politics/what-is-the-freedom-caucus/ ;” https://eu.citizen-times.com/story/news/politics/elections/2016/12/03/meadows-line-lead-houses-most-conservative-wing/94887464/
[8] https://www.cleveland.com/open/2015/02/its_official_rep_jim_jordan_no.html ; https://www.vice.com/en/article/d7ejw7/the-right-wing-freedom-caucus-says-its-going-to-kill-trumpcare-vgtrn ; https://www.forbes.com/sites/theapothecary/2017/04/02/gop-centrists-not-freedom-caucus-are-blocking-deal-to-replace-obamacare/?sh=7a806534533e ; https://web.archive.org/web/20190404084802/https:/thehill.com/homenews/house/325856-republican-quits-house-freedom-caucus ; https://www.newyorker.com/magazine/2015/12/14/a-house-divided ; https://www.politico.com/story/2016/03/house-freedom-caucus-to-break-with-leadership-on-budget-220758 ; https://www.nytimes.com/2017/03/25/us/politics/trump-health-care-defeat-gop-civil-war.html ; https://web.archive.org/web/20170705233615/http:/origin-nyi.thehill.com/homenews/administration/326643-trump-on-the-warpath-against-freedom-caucus ; https://www.theguardian.com/us-news/2015/oct/07/republicans-freedom-caucus-daniel-webster-speaker ; https://web.archive.org/web/20150728055603/http:/www.nationaljournal.com/congress/boehner-vs-freedom-caucus-battle-escalates-20150624 ; https://www.washingtonpost.com/politics/insurgent-bloc-of-house-conservatives-proving-to-be-a-thorn-in-boehners-side/2015/03/04/6bec23e4-c29c-11e4-9ec2-b418f57a4a99_story.html ; https://www.pbs.org/newshour/politics/whos-to-blame-for-the-government-shutdown-a-look-at-the-political-fallout-so-far
[9] https://www.washingtontimes.com/news/2022/nov/9/emboldened-far-right-freedom-caucus-presents-hurdl/ ; https://newrepublic.com/article/168327/andy-harris-maryland-congressman-viktor-orban-fanboy ; https://www.usatoday.com/story/news/nation/2022/01/23/anti-vaccination-ideas-extremists/6599746001/ ; https://www.nbcnews.com/politics/2022-election/trump-expected-stump-illinois-congresswoman-primary-fight-fellow-lawma-rcna26370 ; https://www.nytimes.com/2022/06/28/us/politics/mary-miller-rodney-davis-il.html ; https://m.youtube.com/watch?v=fRCnyKMHFJU ;https://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-030-30171-2_3 ; https://journals.sagepub.com/doi/10.1177/0020731417729654
[10] https://www.politico.com/story/2015/01/house-freedom-caucus-conservative-legislation-114593
[11] https://www.washingtonpost.com/opinions/justin-amash-our-politics-is-in-a-partisan-death-spiral-thats-why-im-leaving-the-gop/2019/07/04/afbe0480-9e3d-11e9-b27f-ed2942f73d70_story.html
[12] https://www.eastidahonews.com/2023/01/idaho-ag-labrador-to-dismiss-trespassing-charge-of-supporter-from-2020-park-mom-arrest/
[13] https://www.nj.com/politics/2015/07/two_nj_republican_congressmen_join_legislative_res.html
[14] https://townhall.com/columnists/youngvoicesadvocates/2017/04/30/trumps-exim-picks-signals-reform-is-on-the-way-n2320140
[15] https://www.politico.com/story/2017/06/20/export-import-bank-trump-239777
[16] https://thehill.com/homenews/administration/421481-trump-names-mulvaney-acting-chief-of-staff/ ; https://www.latimes.com/politics/la-na-pol-john-kelly-exit-interview-20181230-story.html
[17] https://www.washingtonpost.com/history/2021/09/07/jim-jordan-vaccine-unamerican-washington/
[18] https://www.csmonitor.com/USA/Politics/2019/1119/On-impeachment-Jim-Jordan-goes-for-the-takedown
[19] https://www.ontheissues.org/OH/Jim_Jordan_Energy_+_Oil.htm
[20] https://edition.cnn.com/2017/03/23/politics/mike-pence-patty-murray-photo/index.html
[21] https://founders.archives.gov/documents/Adams/01-01-02-0008-0001-0005
[22] https://founders.archives.gov/documents/Adams/01-01-02-0008-0001-0005 ; https://oll-resources.s3.us-east-2.amazonaws.com/oll3/store/titles/815/0025.01_Bk.pdf
[23] https://www.press.jhu.edu/newsroom/killing-king-caucus
[24] https://www.press.jhu.edu/newsroom/killing-king-caucus
[25] https://www.press.jhu.edu/newsroom/killing-king-caucus
[26] https://www.press.jhu.edu/newsroom/killing-king-caucus
[27] https://www.agi.it/estero/steve_bannon_donald_trump_consigliere_immigrati_breitbart-1434343/news/2017-01-31/
[28]https://www.agi.it/estero/steve_bannon_donald_trump_consigliere_immigrati_breitbart-1434343/news/2017-01-31/ ;https://georgewbush-whitehouse.archives.gov/nsc/history.html ;
[29] https://www.washingtonpost.com/news/josh-rogin/wp/2017/01/19/inside-trumps-shadow-national-security-council/
[30] https://www.esquire.com/it/news/politica/a28259535/breitbart-che-cos-e/ ; https://www.agi.it/estero/migranti_e_populismo_perch_breitbart_estrema_destra_punta_sullitalia-1401480/news/2017-01-23/ ; https://www.rivistastudio.com/bannon-breitbart-europa-trump/
[31] https://www.washingtonpost.com/opinions/the-danger-of-steve-bannon-on-the-national-security-council/2017/01/29/ba3982a2-e663-11e6-bf6f-301b6b443624_story.html
[32] https://qz.com/1348830/steven-seagal-is-the-perfect-us-russia-envoy-for-one-reason-only
[33] https://edition.cnn.com/2017/04/12/politics/steve-bannon-donald-trump-relationship/index.html
[34] https://www.haaretz.com/world-news/2019-06-24/ty-article-opinion/.premium/donald-trump-is-still-setting-up-concentration-camps-on-american-soil/0000017f-e390-d9aa-afff-fbd89a0b0000
[35] https://politicalticker.blogs.cnn.com/2011/04/07/trump-sends-investigators-to-hawaii-to-look-into-obama/ ;

https://www.npr.org/sections/thetwo-way/2012/05/22/153313783/sheriff-arpaio-sends-publicly-funded-deputy-to-hawaii-on-birther-hunt ; https://www.theguardian.com/cities/2017/aug/21/arizona-phoenix-concentration-camp-tent-city-jail-joe-arpaio-immigration ;
[36] https://www.dailymail.co.uk/news/article-2032973/Steven-Seagal-killed-puppy-reality-police-breaking-cockfighting-ring.html
[37] https://sethhettena.com/2019/08/07/the-strange-case-of-eurotech/
[38] https://www.vanityfair.com/hollywood/2016/11/steven-seagal-vladimir-putin-russian-citizenship
[39] https://edition.cnn.com/2016/05/19/politics/paul-manafort-donald-trump-paul-ryan-policy/index.html
[40] https://am.pictet/it/blog/articoli/mercati-e-investimenti/nafta-il-trattato-che-trump-vuole-stralciare
[41] https://www.ilpost.it/2015/10/05/trans-pacific-partnership-tpp-accordo/ ; https://it.economy-pedia.com/11029997-the-trans-pacific-partnership-treaty-as-a-response-to-protectionism
[42] https://edition.cnn.com/2016/05/19/politics/paul-manafort-donald-trump-paul-ryan-policy/index.html
[43] “The Diversity Myth: Multiculturalism and Political Intolerance on Campus”, di Peter A. Thiel e David O. Sacks, The Independent Institute, 1995
[44] “The Diversity Myth: Multiculturalism and Political Intolerance on Campus”, di Peter A. Thiel e David O. Sacks, The Independent Institute, 1995
[45] http://www.feu.edu.tw/adms/aao/aao95/jfeu/23/230303.pdf
[46] https://www.nytimes.com/2016/10/16/technology/peter-thiel-donald-j-trump.html ; https://money.cnn.com/2016/11/11/technology/peter-thiel-trump-team/index.html
[47] https://www.corriere.it/tecnologia/18_marzo_28/cambridge-analytica-coinvolto-anche-palantir-gruppo-a-trump-1e7e0de6-3258-11e8-99d9-35360f097e9f.shtml
[48] https://techprincess.it/palantir-contratti-cia/ ; Max Chafkin, “The Contrarian”, Peter Thiel, New York, Pinguino, 2021, pag 285-287
[49] https://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2017/03/13/news/palantir_il_braccio_tecnologico_della_cia_ora_i_privati_fanno_a_gara_per_i_suoi_software-160502661/
[50] https://www.corriere.it/tecnologia/18_marzo_28/cambridge-analytica-coinvolto-anche-palantir-gruppo-a-trump-1e7e0de6-3258-11e8-99d9-35360f097e9f.shtml
[51] https://mashable.com/article/facebook-peter-thiel-cambridge-analytica
[52] https://theintercept.com/2017/01/17/notorious-mercenary-erik-prince-is-advising-trump-from-the-shadows/
[53] https://theintercept.com/2017/01/17/notorious-mercenary-erik-prince-is-advising-trump-from-the-shadows/
[54] https://www.ilsole24ore.com/art/cambridge-analytica-fallisce-ma-personaggi-chiave-si-spostano-emerdata-AEXw0ijE?refresh_ce=1
[55] https://www.thedailybeast.com/thiel-backed-pac-may-have-made-illegal-payments-to-bannon-company ; https://www.ilpost.it/2018/03/19/facebook-cambridge-analytica/ ; https://www.vanityfair.com/news/2018/03/the-secret-history-of-steve-bannon-and-alexander-nix
[56] https://docquery.fec.gov/pdf/520/201705309055159520/201705309055159520.pdf
[57] https://docquery.fec.gov/cgi-bin/forms/C00575373/1133990/sa/ALL
[58] https://docquery.fec.gov/pdf/449/201705229055131449/201705229055131449.pdf#navpanes=0 ; https://docquery.fec.gov/cgi-bin/fecimg/?201705229055131455
[59] https://www.nytimes.com/2017/01/11/fashion/peter-thiel-donald-trump-silicon-valley-technology-gawker.html
[60] https://www.bbc.com/news/world-us-canada-63565224
[61] https://www.bbc.com/news/world-us-canada-63565224
[62] https://www.bbc.com/news/world-us-canada-63565224
[63] https://nypost.com/2022/11/14/lara-trump-asks-smart-desantis-not-to-challenge-ex-pres/
[64] https://nypost.com/2022/11/14/lara-trump-asks-smart-desantis-not-to-challenge-ex-pres/
[65] https://www.bbc.com/news/world-us-canada-63565224
[66] https://www.corriere.it/economia/aziende/22_agosto_11/bezos-gates-bloomberg-miliardari-usa-caccia-nichel-cobalto-groenlandia-c2dbc5ea-1944-11ed-b6e1-f9c5fe9a90a2.shtml
[67] https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_17/i-grandi-finanziatori-voltano-spalle-trump-guardano-desantis-8c629aec-66b1-11ed-a222-843a540a9cec.shtml
[68] https://www.reuters.com/world/us/blackstone-ceo-says-he-wont-back-trump-2024-axios-2022-11-16/ ; https://edition.cnn.com/2022/11/16/politics/stephen-schwarzman-blackstone-trump-2024/
[69] https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-11-16/billionaire-peterffy-adds-trump-caution-he-can-t-get-elected
[70] https://www.businessinsider.com/gop-donor-andy-sabin-who-gave-trump-120k-nickel-president-2022-11?r=US&IR=T ; https://www.nytimes.com/2016/10/16/business/energy-environment/magnates-twin-goals-fighting-climate-change-and-electing-donald-trump.html
[71] https://www.cnbc.com/2022/11/16/trump-ally-billionaire-megadonor-ronald-lauder-will-not-back-trumps-2024-run-for-president.html
[72] https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_17/i-grandi-finanziatori-voltano-spalle-trump-guardano-desantis-8c629aec-66b1-11ed-a222-843a540a9cec.shtml
[73] https://www.corriere.it/esteri/22_novembre_17/i-grandi-finanziatori-voltano-spalle-trump-guardano-desantis-8c629aec-66b1-11ed-a222-843a540a9cec.shtml
[74] https://www.clubforgrowth.org/
[75] https://nypost.com/2022/11/09/ron-desantis-shows-hes-future-of-the-gop/
[76] https://www.clubforgrowth.org/icymi-desantis-beats-biden-biden-beats-trump-poll/ ; https://www.clubforgrowth.org/wp-content/uploads/2023/01/CfG_JanuaryNational_MQ_23010942.pdf
[77] https://www.clubforgrowth.org/icymi-desantis-beats-biden-biden-beats-trump-poll/
[78] https://www.suffolk.edu/news-features/news/2022/12/13/00/53/suffolk-poll-shows-ron-desantis-significantly-outpolling-donald-trump
[79] https://www.suffolk.edu/news-features/news/2022/12/13/00/53/suffolk-poll-shows-ron-desantis-significantly-outpolling-donald-trump
[80] https://www.theguardian.com/us-news/2022/nov/15/murdoch-press-turns-on-donald-trump-in-favour-of-defuture-ron-desantis
[81] https://www.theguardian.com/us-news/2022/nov/15/murdoch-press-turns-on-donald-trump-in-favour-of-defuture-ron-desantis
[82] https://www.tampabay.com/news/florida-politics/2022/12/20/desantis-political-committee-has-received-close-900000-since-election/; https://www.subkit.com/apocalypseflorida ; https://muckrack.com/isaac-eger
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[94] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
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[96] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
[97] https://www.wired.it/article/peter-thiel-paypal-palantir-ritratto/
[98] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
[99] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
[100] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
[101] https://www.nytimes.com/2022/04/06/us/politics/republican-donors-rockbridge-network-trump.html
[102] https://www.documentcloud.org/documents/21574825-the-rockbridge-networks-plan-to-remake-the-right-fall-2021
[103] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[104] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[105] https://www.vox.com/2016/7/22/12254468/peter-thiel-donald-trump ; https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[106] https://www.breitbart.com/local/2016/07/24/peter-thiel-silicon-valley-republican-national-convention-dazed-confused/
[107] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[108] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[109] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[110] https://www.washingtonpost.com/national-security/meadows-garland-trump-justice/2021/12/15/9c7e8508-5db1-11ec-8665-aed48580f911_story.html
[111] https://www.niskanencenter.org/peter-thiels-plan-become-ceo-america/
[112] https://www.politico.com/story/2017/08/18/freedom-caucus-bannon-ally-241798 ;https://www.politico.com/story/2017/09/01/kushner-fundraises-for-mark-meadows-242244 ; https://www.politico.eu/article/jared-kushners-mission-improbable-winning-over-wealthy-donald-trump-skeptics;/ ; https://www.politico.com/story/2016/07/donald-trump-general-michael-flynn-vp-225253 ; https://edition.cnn.com/2016/11/18/politics/kfile-flynn-tweets ; https://www.politico.com/story/2016/07/michael-flynn-twitter-226091 ; https://abcnews.go.com/Politics/michael-flynn/story?id=40443952
[113] https://www.democratic-anxieties.eu/wordpress/wp-content/uploads/2017/10/Clarke_Berlin2017.pdf
[114] https://www.nytimes.com/2021/06/05/us/politics/mark-meadows-justice-department-election.html ; https://www.nytimes.com/2021/01/31/us/trump-election-lie.html ; https://www.npr.org/2021/12/14/1064068696/the-house-votes-to-hold-mark-meadows-in-contempt-sending-a-criminal-referral-to-
[115] https://www.lawfareblog.com/why-hasnt-justice-department-charged-mark-meadows-contempt ; https://www.nytimes.com/2022/11/29/us/elections/meadows-trump-georgia-election-investigation.html
[116] https://www.repubblica.it/venerdi/2021/02/26/news/chi_si_nasconde_dietro_elon_musk-288596715/
[117] https://www.washingtonpost.com/technology/2022/12/14/qanon-musk-revival-twitter/
[118] https://lavocedinewyork.com/news/2022/12/13/elon-musk-appoggia-i-qanon-il-dubbio-dopo-un-tweet-ambiguo/
[119] https://lavocedinewyork.com/news/first-amendment/2021/01/07/assalto-a-capitol-hill-trump-incita-la-massa/
[120] https://www.idea.int/democracytracker/sites/default/files/2022-11/the-global-state-of-democracy-2022.pdf
[121] https://oll.libertyfund.org/title/mcdowell-the-american-commonwealth-vol-1
[122] https://www.brookings.edu/blog/fixgov/2022/07/21/press-bothsideism-has-failed-biden-and-america/
[123] https://libsa.files.wordpress.com/2015/01/hayek-law-legislation-and-liberty.pdf
[124] https://www.grid.news/story/politics/2022/09/19/the-freedom-caucus-helped-trump-challenge-the-2020-election-next-year-it-wants-key-positions-in-congress/
[125] https://www.grid.news/story/politics/2022/09/19/the-freedom-caucus-helped-trump-challenge-the-2020-election-next-year-it-wants-key-positions-in-congress/
[126] https://www.grid.news/story/politics/2022/09/19/the-freedom-caucus-helped-trump-challenge-the-2020-election-next-year-it-wants-key-positions-in-congress/
[127] https://www.grid.news/story/politics/2022/09/19/the-freedom-caucus-helped-trump-challenge-the-2020-election-next-year-it-wants-key-positions-in-congress/
[128] https://www.washingtonpost.com/nation/2022/11/26/elon-musk-ron-desantis-election/
[129] https://www.wsj.com/articles/ron-desantis-holds-early-lead-over-donald-trump-among-gop-primary-voters-wsj-poll-shows-11670989311
[130] https://thehill.com/homenews/campaign/3774620-desantis-holds-14-point-lead-over-trump-in-hypothetical-matchup-poll/
[131] https://politics.rice.edu/sites/g/files/bxs3081/files/2021-12/Poster.pdf

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CAT: Geopolitica

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