CER: post-Covid, in Italia c’è aria di ripresa (Stati Uniti permettendo)

“Il balzo della produzione industriale a maggio indica che la flessione delle attività nel secondo trimestre è stata meno pronunciata del temuto. Non trovano dunque conferma le revisioni peggiorative apportate alle stime sul nostro paese dal FMI e dalla Commissione europea. Il rischio principale sembra ora essere l’andamento dell’epidemia negli Stati Uniti”

È quanto si legge nel rapporto Covid 19 del Cer – Centro Europa Ricerche, pubblicato il 13 Luglio.

Contrariamente a quanto previsto da vari enti nazionali e internazionali, quindi, il CER e i suoi studiosi continuano a vedere la possibilità di una ripresa piuttosto rapida, un andamento a V o a U, e non a L. Molto dipenderà dalla possibilità di evitare futuri lockdown generalizzati e, in un mondo così interconnesso, dall’evoluzione della situazione epidemica e quindi economica negli USA.