Il Tribunale di Milano condanna INTESA SAN PAOLO A LIQUIDARE DUE CONSUMATORI

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30 Settembre 2022
INTESA SAN PAOLO VITA  s. p. a. condannata dal Tribunale di Milano a corrispondere l’importo di € 108.623,26 per polizze sulla vita a due tesserati dell’Associazione Nazionale “DALLA PARTE DEL CONSUMATORE”, ormai divenuta una certezza per i cittadini e la tutela dei loro diritti

 

 

 

 

Milano–  I legali dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” portano a casa un’ altra preziosissima vittoria per la tutela dei diritti dei cittadini.

Di recente, infatti, è passata in giudicato la sentenza emessa dal Tribunale di Milano, che condanna INTESA SAN PAOLO VITA s.p.a., a liquidare la somma di € 108.623,26, in favore di due tesserati dell’associazione, assistiti dall’Avvocato Stefano Fusco del foro di Milano ed attivista (della associazione), per polizze sulle vita.

La vicenda giudiziale, che ha visto il suo epilogo con la sentenza di condanna definitiva, coinvolge due eredi della beneficiaria di una polizza vita e la contestuale liquidazione.

Nel 2011, una signora stipula con INTESA SAN PAOLO VITA s.p.a. un contratto di assicurazione in favore della sorella. Alla morte di quest’ultima, divengono unici eredi del suddetto contratto assicurativo, il nipote della donna e sua madre.

Trascorso qualche tempo, la stipulante originaria della polizza vita redige testamento, nominando una primaria Fondazione di ricerca medica come propria erede universale. Un aspetto che non avrebbe dovuto interferire con la posizione giuridica della beneficiaria della polizza e di conseguenza con gli eredi della stessa.

Ma, INTESA SAN PAOLO  VITA s.p.a., rifiuta di liquidare la richiesta di rimborso della polizza avanzata dagli eredi della beneficiaria originaria, purtroppo deceduta repentinamente, sollevando l’eccezione secondo la quale, a causa del testamento della stipulante, 1/3 della somma spetterebbe alla Fondazione indicata nell’atto testamentario, designata come erede universale della stipulante.

Nonostante gli svariati tentavi posti in essere per definire la controversia bonariamente, i due eredi dell’originaria beneficiaria intentano un’azione giudiziale per tutelare i propri diritti. Assistiti dall’Avvocato Stefano Fusco del foro di Milano, attivista dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore”, promuovono un processo civile dinanzi al Tribunale di Milano. E, dopo una lunghissima battaglia, il Giudice del capoluogo lombardo, accoglie le richieste formulate dal legale dei due eredi della beneficiaria originaria della polizza vita e condanna INTESA SAN PAOLO VITA s.p.a. a liquidare la somma di € 108.623,26.

“Quello affermato dal Tribunale di Milano è un principio molto interessante, in quanto nella vicenda in esame gli eredi dello stipulante pretendevano di soddisfarsi anche sugli importi di cui alla polizza, mentre il Tribunale ha chiarito che nulla spetta loro, in quanto le somme di cui alla polizza non entrano nell’asse ereditario dello stipulante, essendo esse destinate unicamente al beneficiario indicato in polizza e, quindi, nel caso specifico, agli eredi di quest’ultimo”, afferma l’avvocato Stefano Fusco.

 

 

Mentre il Presidente dell‘Associazione Nazionale Dalla Parte del Consumatore, l’avvocato Emilio Graziuso, commenta così:“Come Associazione siamo molto soddisfatti di questa importante vittoria giudiziaria ottenuta . Le polizze vita sono, infatti, un settore particolarmente delicato ed insidioso per i consumatori e, pertanto, sentenze come questa hanno una duplice valenza.
Da un lato, infatti, è stato riconosciuto un diritto in favore dei consumatori direttamente
coinvolti nella vicenda, dall’ altro, oltre a fare luce a livello interpretativo su aspetti
delicati della materia, essa costituisce un precedente utilissimo per tutti coloro che si
trovano ad affrontare questioni analoghe”.

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