Ernesto Furstenberg Fassio

Borsa

Banca Ifis, La Scogliera conferma supporto all’Opas su Illimity

4 Giugno 2025

La Scogliera, holding di controllo di Banca Ifis con una quota del 50,55%, conferma il suo supporto all’offerta pubblica di acquisto e scambio (Opas) su Illimity Bank. In un nota diffusa oggi, la societàche fa capo alla famiglia Furstenberg, ribadendo «la bontà del razionale strategico» dell’operazione che dovrebbe portare all’acquisizione di Illimity Bank da parte di Banca Ifis, e alla successiva fusione. sLa Scogliera, prosegue la nota, «auspica che l’adesione all’offerta da parte degli attuali soci di Illimity sia sufficientemente ampia da consentire, nel più breve tempo possibile, l’avvio del processo di fusione tra le due entità che rappresenta, a giudizio della scrivente, una condizione essenziale affinché tutti gli stakeholders possano compiutamente beneficiare dell’integralità delle sinergie elencante nel documento di offerta».

L’integrazione mira a creare un gruppo industriale capace di ampliare l’offerta di servizi per le PMI, accrescere la presenza nel segmento dei crediti deteriorati (NPL) e sviluppare nuovi business come il turnaround financing. L’operazione è inoltre destinata a generare sinergie finanziarie significative: i risparmi sui costi e i maggiori ricavi stimati potrebbero arrivare a 75 milioni di euro annui.

L’Opas su Illimity Bank, lanciata da Banca Ifis all’inizio di quest’anno, è partita ufficialmente il 19 maggio, dopo l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie.  Il periodo di adesione è previsto dal 19 maggio al 27 giugno 2025, salvo proroghe. La banca presieduta da Ernesto Furstenberg Fassio riconoscerà a ciascun azionista di Illimity che aderirà all’Offerta un corrispettivo complessivo unitario composto da una componente rappresentata da azioni ordinarie di Banca Ifis di nuova emissione, pari a n. 0,10 azioni ordinarie aventi godimento regolare e le stesse caratteristiche delle azioni Banca Ifis già in circolazione alla data di emissione,  e una componente in denaro, pari a 1,414 euro. Quest’ultima componente sarà aggiustata a 1,506 euro a seguito dello stacco, in data 19 maggio 2025, della cedola relativa al saldo del dividendo per l’esercizio 2024 che sarà distribuito da Banca Ifis e deliberato dall’assemblea degli azionisti in data 17 aprile 2025.

Secondo le comunicazioni di Borsa Italiana, fino a ieri, 3 giugno, sono state già portate in adesione 9.672.354 azioni, pari all’11,50% delle azioni oggetto dell’offerta.

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