Coronavirus: 35.713 casi positivi e 2.978 morti

18 Marzo 2020

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus,  35.713 persone hanno contratto il virus. Rispetto a ieri si registra quindi un aumento di 4.207, che in termini percentuali rappresenta una crescita del 13,35%. Sul totale delle infezioni registrate, si registrano 2978 decessi (+475 rispetto a ieri) e 4025 sono guarite, con un incremento di 1084. Di questi, 1003 si registrano in Lombardia.

Oggi gli attualmente positivi al coronavirus sono 2048, ieri l’aumento su base giornaliera era stato di 2989.

I pazienti ricoverati con sintomi sono 14.363; 2.257 sono in terapia intensiva (+197), mentre 12.090 sono in isolamento domiciliare fiduciario.

La situazione in Lombardia

In Lombardia, la regione più colpita dal virus, i casi attualmente positivi sono 17713 (+1493), 319 le nuove vittime. A Bergamo, provincia molto colpita dal Covid-19 i positivi sono 4305 (+312), Brescia 3785 (+484), Lodi 1445 (+27), Milano 2644 (+318).

«Purtroppo i numeri del contagio non si riducono, continuano ad essere alti. Fra poco non saremo più nelle condizioni di dare una risposta a chi si ammala», ha affermato stamattina il presidente della Lombardia Attilio Fontana per chiedere a tutti di “stare a casa” e non riversarsi nei parchi o nelle zone verdi delle città. «Per adesso ve lo chiediamo, se si dovesse andare avanti così chiederemo al governo di emanare provvedimenti ancora più rigorosi».

I dati regione per regione

In Emilia-Romagna i casi sono 4225 , in Veneto 3214 , in Piemonte 2341, nelle Marche 1568, in Liguria 887, in Campania 460, in Toscana 1330, in Sicilia 282, nel Lazio 724, in Friuli-Venezia Giulia 462, in Abruzzo 263, in Puglia 383, in Umbria 247, a Bolzano 376, in Calabria 129, in Sardegna 134, in Valle d’Aosta 165, a Trento 455, in Molise 28, in Basilicata 27.

Gli sforzi della Protezione Civile

Inoltre, proseguono le attività di tutto il servizio nazionale della Protezione Civile a supporto delle strutture del servizio sanitario che stanno lavorando senza sosta per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Ad oggi, grazie alla Centrale remota operazioni soccorso sanitario (Cross) attivata dal Dipartimento della Protezione civile, sono stati effettuati 55 trasferimenti di pazienti in terapia intensiva dalla Regione Lombardia, di cui 18 affetti da Coronavirus e 37 affetti da altre patologie.

I pazienti – trasportati attraverso ambulanze medicalizzate delle associazioni di volontariato di protezione civile, elicotteri del 118 e mezzi aerei dell’Aeronautica Militare – sono attualmente ricoverati negli ospedali delle Regioni Piemonte (11), Friuli Venezia Giulia (9), Toscana (9), Veneto (6), Abruzzo (5), Lazio (4), Umbria (4), Puglia (3), Molise (2) e Sicilia (2).

Sono in corso, inoltre, le attività di installazione di diversi ospedali da campo che daranno sostegno alle strutture ospedaliere di diverse città. A Bergamo l’Associazione Nazionale Alpini allestirà una struttura campale, da oltre 300 posti letto, che verrà resa disponibili entro alcuni giorni. A Piacenza e Crema proseguono le operazioni di allestimento di due ospedali da campo grazie all’impegno delle Forze Armate. A Cremona sono iniziate le attività di montaggio della struttura medica mobile con circa settanta posti letto, cui 8 di terapia intensiva, dell’Organizzazione non governativa Samaritan’s Purse. L’arrivo in Italia della Ong statunitense – che installerà la struttura a proprie spese e garantirà la presenza di personale sanitario, medico e infermieristico per tre mesi – rientra nell’ambito della collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

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TAG: coronavirus, COVID-19, epidemia, italia, pandemia
CAT: salute e benessere

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