Finanza
UniCredit, Banca dell’anno, lancia il primo minibond in Italia tokenizzato su blockchain pubblica
La banca è stata nominata Banca dell’Anno in Italia, Austria, Croazia, Bulgaria, Romania e Bosnia-Erzegovina da The Banker. Nel frattempo ha annunciato un’ulteriore iniziativa che conferma la propria attenzione all’innovazione tecnologica nel settore finanziario
UniCredit chiude il 2025 con una serie di riconoscimenti internazionali e con un’operazione finanziaria innovativa che segna un passaggio importante nella digitalizzazione dei mercati dei capitali. La banca è stata nominata Banca dell’Anno in Italia, Austria, Croazia, Bulgaria, Romania e Bosnia-Erzegovina da The Banker, consolidando un percorso di trasformazione che il gruppo porta avanti da diversi anni. Il premio, conferito a Londra nel corso dei Bank of the Year Awards, arriva in Italia per il terzo anno consecutivo e riafferma il ruolo dell’istituto come uno dei principali player europei.
Nel commentare il risultato, Silvia Pavoni, editor di The Banker, ha sottolineato che “sotto la guida di Andrea Orcel, UniCredit è diventata una delle banche più acquisitive in Europa”, evidenziando come gli investimenti realizzati abbiano rafforzato l’infrastruttura tecnologica del gruppo e ampliato l’accesso ai mercati. Pavoni ha richiamato tra gli esempi “l’investimento del gruppo italiano nella greca Alpha Bank”, oltre ai progressi registrati in Bulgaria, Bosnia-Erzegovina e Austria e al completamento della fusione con Alpha Bank Romania.
Anche Andrea Orcel, CEO di UniCredit, ha rimarcato la portata dei riconoscimenti: “Questi premi sono un riconoscimento importante del percorso che abbiamo fatto come banca. Il 2025 è stato un altro anno di risultati record, crescita costante e innovazione d’eccellenza in tutti i segmenti di clientela”, ha affermato, ricordando che tali traguardi non sarebbero stati possibili senza i clienti, “che sono al centro di ogni nostra azione”, e senza l’impegno delle persone del Gruppo, “il vero motore di ciò che questa banca e l’intero settore possono realizzare”.
Nel frattempo, UniCredit ha annunciato un’ulteriore iniziativa che conferma la propria attenzione all’innovazione tecnologica nel settore finanziario: in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, la banca ha strutturato per E4 Computer Engineering il primo minibond in Italia tokenizzato su blockchain pubblica. L’operazione, pienamente conforme al decreto FinTech, consiste in un’emissione da 5 milioni di euro, garantita al 50 per cento da SACE e sottoscritta in parti uguali da UniCredit e CDP. Le risorse sosterranno l’ampliamento della struttura E4 di Rubiera, destinata a ospitare un nuovo data center, e l’acquisto delle apparecchiature necessarie al suo funzionamento.
L’iniziativa introduce una completa digitalizzazione del processo di emissione e gestione del titolo tramite tecnologia blockchain, grazie alla piattaforma BlockInvest. La registrazione del minibond sulla blockchain pubblica Polygon POS consente maggiore efficienza, tracciabilità e rapidità operativa: ogni transazione viene notarizzata in modo immutabile, garantendo trasparenza e sicurezza. Per UniCredit si tratta del 250° minibond strutturato, ma il primo a rappresentare una vera e propria evoluzione tecnologica dello strumento.
“Siamo orgogliosi di questa innovazione, che non poteva trovare migliore realizzazione che con una società come E4 Computer Engineering, leader nei più avanzati settori IT e dell’IA”, ha dichiarato Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit. Taricani ha ricordato che la banca fu tra le prime a introdurre il minibond nel 2017 e che ora dà avvio “a una nuova fase di evoluzione di questo strumento all’insegna della digitalizzazione, con prospettive di ulteriore sviluppo grazie alle tecnologie distribuite e all’utilizzo di valute digitali”.
Cosimo Damiano Gianfreda, CEO di E4 Computer Engineering, ha espresso soddisfazione per l’operazione, definendola “un’importante evoluzione del settore finanziario” e sottolineando come essa aiuti l’azienda a consolidare la crescita in un comparto — quello del supercalcolo e dell’intelligenza artificiale — caratterizzato da grande dinamicità e rapido cambiamento.
Andrea Nuzzi, direttore Business di CDP, ha aggiunto che “l’investimento nel primo minibond in Italia tokenizzato su blockchain pubblica è un risultato di cui siamo particolarmente orgogliosi”, ricordando che l’operazione è il frutto di un percorso avviato nel 2024 per sperimentare i vantaggi della blockchain nei mercati dei capitali.
Con questi sviluppi, UniCredit rafforza il proprio posizionamento europeo, unendo la crescita economica testimoniata dai premi internazionali alle iniziative tecnologiche volte a rendere più efficiente e accessibile il mercato dei capitali, con particolare attenzione al supporto delle imprese innovative e delle PMI.
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