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Canottaggio, Italia protagonista al Mondiale under23 con sei barche in finale
L’Italia del canottaggio brilla ai Mondiali Under 23 di Poznan 2025: sei barche già in finale, cinque in semifinale, una ai quarti. Ottime prestazioni per il quattro di coppia femminile e l’otto maschile, mentre Selva avanza nel singolo. Le prospettive verso le medaglie.
È un’Italia del canottaggio giovane, grintosa e ben preparata quella che si sta facendo largo tra i migliori ai Mondiali Under 23 di Poznan. Dopo due intense giornate di gare, il bilancio azzurro è positivo: sei barche hanno già conquistato la finale, cinque sono in semifinale, una ai quarti e quattro stanno lottando per i piazzamenti dal settimo posto in giù. Numeri che confermano la solidità del vivaio italiano e la bontà del lavoro portato avanti dalla Federazione e dagli staff tecnici.
Tra le prestazioni di spicco, spicca quella del quattro di coppia femminile composto da Noemi De Vincenzi, Irene Gattiglia, Gaia Chiavini e Aurora Spirito. Le giovani azzurre hanno chiuso la batteria in seconda posizione, ma a soli dieci centesimi dalla Polonia, padrona di casa e grande favorita. Un duello emozionante, combattuto palata su palata, che ha entusiasmato gli spettatori sulle rive del lago Malta. Il loro tempo le proietta direttamente in semifinale, dove saranno tra le protagoniste da tenere d’occhio.
Buone notizie anche dall’otto maschile, una barca sempre simbolica nel panorama remiero. L’equipaggio italiano – composto da Virgilio Sorrentino, Filippo Angella, Emilio Pappalettera, Simone Pappalepore, Andrea Licatalosi, Guglielmo Melegari, Luca Cassina e Giulio Zuccalà, con la timoniera Ilaria Colombo – ha tagliato il traguardo in quarta posizione, ma con un tempo sufficiente per accedere in semifinale. L’Italia ha chiuso con l’undicesimo tempo complessivo delle tre batterie, a soli due decimi dalla Francia, confermando la competitività anche nelle specialità di punta.
Marco Selva al passo con i migliori: quarti conquistati nel singolo
Nel singolo maschile, Marco Selva ha impressionato per determinazione e solidità. Il giovane azzurro ha chiuso la sua batteria con il terzo miglior tempo e si è qualificato ai quarti di finale con il quarto crono assoluto tra tutte le batterie. Una performance che lo lancia tra i potenziali outsider nella specialità forse più difficile e selettiva del canottaggio internazionale. Selva tornerà in acqua domani, giovedì, alle 14:53 per provare ad accedere in semifinale.
Il doppio pesi leggeri vola in finale
Tra i pesi leggeri, grande soddisfazione per il doppio maschile, che ha staccato direttamente il pass per la finale con una prestazione solida e concreta. In una categoria da sempre molto competitiva e tattica, il duo azzurro ha saputo gestire la gara con intelligenza, mantenendo un passo regolare e rispondendo agli attacchi degli avversari nei momenti chiave.
Le barche fuori dai giochi per le medaglie
Non tutte le imbarcazioni sono però riuscite a superare le batterie. Si fermano infatti la singolista Gemma Ghinelli, il quattro di coppia maschile e l’otto femminile. Per loro, il percorso proseguirà nelle finali di consolazione, in cui proveranno a conquistare i migliori piazzamenti possibili oltre la settima posizione. Anche in queste gare, comunque, l’esperienza internazionale accumulata sarà preziosa per la crescita personale e tecnica degli atleti coinvolti.
Un bilancio incoraggiante a metà manifestazione
Con la rassegna iridata Under 23 che proseguirà fino a domenica, l’Italia può guardare al prosieguo delle gare con fiducia. Le sei finali già conquistate testimoniano il livello elevato della preparazione, mentre le cinque barche in semifinale e quella ai quarti tengono viva la possibilità di incrementare il bottino. Il movimento remiero giovanile italiano continua a produrre atleti capaci di competere ai massimi livelli e il lavoro delle società sul territorio si riflette in ogni palata.
L’obiettivo ora è capitalizzare quanto di buono mostrato nelle prime giornate e cercare di portare a casa medaglie in più specialità. Tutti gli occhi saranno puntati sulle finali del weekend, dove l’Italia proverà a confermarsi tra le potenze emergenti del canottaggio mondiale.
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Immagine di copertina: Canottaggio.org/Federazione Italiana di canottaggio
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